DirectX 12: ecco il nome delle nuove librerie di Microsoft

Microsoft ha confermato che alla GDC si parlerà di DirectX 12, le nuove API che con tutta probabilità debutteranno nel 2015 insieme a una nuova versione di Windows.

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a cura di Manolo De Agostini

Le prossime DirectX, che saranno svelate nel corso della Game Developers Conference, si chiameranno DirectX 12. Adesso c'è la conferma e arriva direttamente da Microsoft. La casa di Redmond ha creato sul web una pagina di anteprima della manifestazione in cui oltre al nome si notano i loghi dei partner: AMD, Nvidia, Intel, Qualcomm.

Della pagina si può notare anche lo stile, con la scritta "DirectX 12" all'interno di quella che sembra una tile. Questo ci fa pensare che al pari delle DirectX 11.2, presenti solo in Windows 8.1, anche la nuova versione potrebbe essere agganciata a una nuova versione di Windows (Windows 9 nel 2015?), o quantomeno non arriveranno su Windows 7, inducendo molti videogiocatori al grande salto. Che sotto sotto sia anche una strategia?

In attesa di saperne di più, potete anche seguire il profilo Twitter "DirectX12", appena aperto da Microsoft con una frase che non pecca d'ironia. "Le voci sulla nostra morte sono oltremodo esagerate... #DirectX12 in arrivo alla #GDC". Di queste nuove librerie al momento conosciamo quanto emerso scrutando le sessioni che Microsoft terrà all'evento di San Francisco. Ci piacerebbe sarebbe sapere, per esempio, se saranno compatibili che le schede video attuali.

Il lavoro di Microsoft è tutto concentrato nell'eliminare, o quantomeno ridurre, i layer si frappongono tra il sistema operativo e l'hardware, consentendo agli sviluppatori di lavorare su un livello più vicino ai chip grafici, ottenendo così maggiori prestazioni e libertà nella programmazione. Come abbiamo già avuto modo di scrivere è quanto propone già oggi l'API Mantle di AMD. Fonti del sito Extremetech sembrano confermarlo.

"L'interesse di Microsoft nello sviluppo di una nuova API è un fenomeno recente", scrive il sito, che aggiunge "le nuove DirectX duplicheranno sostanzialmente le capacità di AMD Mantle. Le due API non saranno identiche ma il risultato finale per i consumatori dovrebbe essere lo stesso: overhead più basso sulla CPU e uno scaling migliore con i titoli moderni".

Il tutto con il beneficio di una compatibilità totale nel mondo dei computer e, grazie all'appoggio di Qualcomm, anche di una larghissima fetta del settore mobile. Ricordiamo che alla GDC si parlerà anche di miglioramenti alle librerie OpenGL, anch'esse sulla strada già tracciata da Mantle. L'API di AMD sembra quindi accerchiata, con un futuro poco roseo, anche se l'azienda non ci sta e promette "battaglia" con alcune novità in arrivo.

Di certo AMD è in vantaggio, con l'integrazione nel Frostbite 3 e di conseguenza una quindicina di giochi in arrivo, più altri che non fanno capo a Electronic Arts. Le DirectX 12 usciranno probabilmente tra un anno, o forse più, e in questo lasso di tempo AMD dovrà lavorare per rafforzare la posizione di Mantle tra gli sviluppatori. Se però rimarrà un'API esclusiva per le schede Radeon, incapace di offrire vantaggi rispetto alle DirectX 12, allora probabilmente non avrà scampo.