Dischi olografici registrabili alla velocità dei Blu-Ray

General Electric continua a lavorare sui supporti olografici. L'azienda è riuscita a sviluppare un supporto che può essere scritto alla velocità di un Blu-Ray.

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a cura di Manolo De Agostini

Un team di ricercatori di General Electric ha creato un materiale "micro-olografico" che può supportare la registrazione di dati alla stessa velocità dei dischi Blu-Ray. "Questa scoperta", scrive l'azienda, "potrebbe rendere sempre più reale la possibilità di archiviare i dati di 20 Blu-Ray o 100 DVD nelle dimensioni di un disco tradizionale".

Dell'archiviazione olografica si parla da anni, ma finora ha incontrato diversi problemi, dalla chimica necessaria alla produzione dei supporti, all'uso dei materiali fino all'ingegnerizzazione dell'apparato ottico ed elettrico dell'hardware necessario alla lettura e registrazione dei dischi. La tecnologia olografica non è importante solamente per la capienza dei supporti, ma anche per la velocità di accesso e trasferimento dati superiore rispetto ai formati ottici tradizionali.

I ricercatori di GE hanno recentemente fatto un grande passo avanti per quanto riguarda la sensibilità del materiale, in modo da consentire la registrazione dati ad alta velocità. Si tratta di un miglioramento di 100 volte rispetto al passato, pur conservando le prestazioni della "riflettanza" già ampiamente dimostrate.

"La disponibilità commerciale di un materiale micro-olografico si fonda su due parametri prestazionali - riflettanza dell'ologramma e sensibilità del materiale, oltre alla facilità di gestire e trattare il disco. La riflettività rappresenta quanti dati possono essere registrati mentre la sensibilità caratterizza la velocità alla quale le informazioni possono essere registrate sul materiale. Maggiore è la sensibilità, più elevata è la velocità di registrazione".

Secondo i ricercatori questa svolta in termini di velocità di registrazione potrebbe accelerare l'arrivo della tecnologia micro-olografica sull'elettronica di consumo. I futuri dischi micro-olografici potranno essere letti e scritti su sistemi molto simili alle tipiche unità Blu-ray o DVD. I lettori/masterizzatori olografici potrebbero essere compatibili anche CD, DVD o Blu-Ray. Nei prossimi mesi GE inizierà a inviare sample alle aziende interessate a sfruttare la tecnologia in licenza. Pronti a una nuova rivoluzione?