Si chiamano GeForce 337.88 WHQL e potrebbero sembrare dei driver ordinari, ma invece sono molto importanti se amate giocare e avete una scheda Nvidia abbastanza recente. Disponibili su Geforce.com i nuovi driver portano con sé ottimizzazioni per Watch Dogs, l'atteso titolo di Ubisoft che ci ha impressionato durante una prova breve ma intensa.
Nvidia parla di miglioramenti prestazionali sia con singola GPU che in configurazione SLI, oltre ad assicurare una buona compatibilità con la tecnologia 3D Vision per la visione stereoscopica. L'azienda ha anche lavorato sulle prestazioni con i titoli DirectX 11, affinando ulteriormente quanto proposto con i driver beta 337.50.
L'azienda parla di un netto miglioramento dell'efficienza dei driver DX11, con un incremento degli FPS nei giochi più recenti fino al 75%, e benefici aggiuntivi nei titoli con supporto SLI. L'azienda ha infatti ridotto l'overhead legato alla CPU, con notevoli passi avanti nei giochi legati a doppio filo alle prestazioni del processore.
"A differenza di modifiche ad hoc realizzate intorno ad API grafiche personalizzate, delle nostre ottimizzazioni beneficiano tutti i titoli DirectX 11 che arrivano sul mercato, a prescindere dallo sviluppatore o dal publisher, e si applicano a tutte le nostre GPU DirectX 11", sottolinea la casa di Santa Clara lanciando una chiara frecciata ad AMD e all'API Mantle.
Oltre a Watch Dogs diversi titoli godranno di un boost prestazionale - ad esempio Assassin's Creed IV: Black Flag, Batman: Arkham Origins, Battlefield 4, Thief, Titanfall, Tomb Raider e Total War: Rome 2 - ma molto dipenderà dalla configurazione hardware (CPU e GPU nel vostro PC) e da altri parametri del sistema.
"Dovreste comunque sperimentare dei miglioramenti in quasi tutti i giochi DirectX 11, come abbiamo fatto noi in laboratorio con hardware di fascia alta e bassa", aggiunge Nvidia. I due grafici pubblicati dall'azienda, che riportiamo qui di seguito, permettono di capire dove in quali titoli sono più evidenti i passi avanti:
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Questi GeForce 337.88 WHQL sono però importanti perché nel pannello di controllo c'è una nuova opzione chiamata Shader Cache che potrebbe avere un impatto rilevante sui tempi di caricamento dei giochi e sulle prestazioni della CPU. In cosa consiste?
Gli shader sono usati in quasi tutti i giochi perché consentono di migliorare la qualità dell'immagine. Generalmente sono compilati durante le schermate di caricamento o il gameplay. Ciò impatta sul tempo necessario per iniziare a giocare e aumenta l'uso della CPU, riducendo il frame rate. Quando non è più richiesto, o il gioco viene chiuso, lo shader viene cancellato costringendo la GPU a una costante ricompilazione.
Shader Cache si gestisce dal Pannello di Controllo di Nvidia - clicca per ingrandire
"Con Shader Cache sarà invece possibile salvare shader compilati in una cache sul vostro hard disk. A seguito della compilazione e del salvataggio, quando lo shader dovrà essere richiamato, ciò avverrà dall'hard disk, riducendo i tempi di caricamento e l'uso della CPU", spiega Nvidia.
Di default Shader Cache è abilitato per tutti i giochi e archivia fino a 256 MB di shader compilati. È comunque possibile gestire questa opzione in modo da abilitarla solo in base al gioco che ne beneficia di più. Infine, con i nuovi driver la casa di Santa Clara ha migliorato la "3D Compatibility rendering mode" per 3D Vision, introdotta con la versione 334.89 WHQL. Con questo aggiornamento è stato incrementato il supporto dei giochi e aggiunto un tasto per attivare o disattivare la modalità dall'interno dei titoli stessi.