EK Water Blocks cambia per diventare un'azienda migliore

Terremoto ai vertici della slovena EK Water Blocks, con il fondatore che torna nel ruolo di CEO per dare la scossa allo sviluppo dei prodotti.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Importanti cambiamenti al vertice di EK Water Blocks, noto produttore di soluzioni per il raffreddamento a liquido. L'azienda slovena ha visto la fuoriuscita del CEO Mark Tanko, del CTO Niko Tivadar e del capo del marketing Andrej P. Škraba.

"Possiamo confermare che c'è stato un cambio di leadership in EKWB. Di conseguenza, il team direttivo composto da CEO, CTO e capo del marketing ha lasciato l'azienda. Rispettiamo la decisione del proprietario di andare in una direzione diversa. Le nostre opinioni su come sviluppare ulteriormente e far crescere la nicchia di mercato e l'azienda non erano più compatibili", ha affermato Mark Tanko.

ekwb
Foto che ritrae il team di EK Water Blocks nel 2016

Torna così nel ruolo di CEO Edvard König, fondatore e proprietario dell'azienda, con Matjaz Krc (anch'esso coinvolto in EK dal principio) nel ruolo di CTO. In un comunicato EK ha spiegato che il precedente management e la proprietà avevano idee diverse sui passi da intraprendere per il futuro. Attualmente EKWB conta 90 dipendenti, tra cui 15 persone in ruoli direttivi di alto e medio livello e 7 persone nella ricerca e sviluppo.

EK Water Blocks, ecco come nasce un waterblock

"I cambiamenti stanno aprendo la porta a una maggiore velocità e a un debutto più affidabile di nuovi prodotti, una delle più grandi lamentele da parte del mercato. I cambiamenti più grandi riguardano due aree principali: ricerca e sviluppo e comunicazione. La prima deve migliorare ed è per questo che è in fase di revisione e di sviluppo. Il nostro team è già forte ed EKWB è nel mezzo di un'espansione - internamente e con partner esterni - che accelererà considerevolmente la velocità di sviluppo di nuovi prodotti. Sarà implementata una rigorosa gestione dei progetti per gestire le scadenze".

ekwb building
Sede di EK Water Blocks a Komenda, Slovenia

Per quanto riguarda i progetti attuali, "tutto va secondo i piani". Entro fine novembre assisteremo ad esempio al debutto di alcune soluzioni di raffreddamento compatibili con le schede video Radeon Vega, ma anche di EK MLC Phoenix, un sistema modulare che permetterà agli utenti di acquistare il waterblock che vogliono e di collegarlo a pompa e radiatore senza dover aggiungere o rimuovere il liquido: tutti i componenti saranno infatti già riempiti e collegabili senza problemi. Attesi anche diversi monoblocchi per motherboard X399 e X299.


Tom's Consiglia

Vuoi mettere sotto liquido la tua Asus Strix GTX 1070/1080? C'è un waterblock EK anche per questo!