Fujitsu mette il liquido nel notebook

Fujitsu presenta il suo primo portatile raffreddato a liquido. Un laptop da 16 pollici, capace, sulla carta, di ottime prestazioni. Presenta anche un touch-screen da 4 pollicci.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Fujitsu ha messo in commercio un portatile da 16 pollici raffreddato a liquido, il LifeBook N7010.

Questo portatile porta sul mercato molte innovazioni, tra le quali la più interessante è certamente il raffreddamento a liquido, sul quale anche Apple sta lavorando.

Il LifeBook N7010 è spesso 5 centimetri e pesa 3 kili e 400 grammi. L'autonomia è piuttosto limitata, solo un'ora, ma d'altra parte l'energia disponibile deve bastare per far funzionare moltissime caratteristiche.

Questo portatile ha una dotazione davvero molto completa: lettore Blul-Ray, sintonizzatore TV digitale terrestre, webcam da 1.3 MPixels, uscita HDMI, 4 porte USB, una Firewire, WiFi, rete Gigabit, eSata, ExpressCard/54, lettore d'impronte digitali e touchpad multitouch.

 

Il sistema operativo è Windows Vista, sostenuto da un Core 2 Duo P8600, 4 GB di RAM, HDD da 320 GB e una ATI Radeon 3470 con 256 MB di memoria dedicata.

La configurazione fa quindi pensare ad un computer dalle alte prestazioni, anche in 3D, i cui componenti interni, in certe condizioni, possono diventare davvero molto calde. Forse sarebbe bastato un raffreddamento comune, ma la soluzione a liquido, oltre ad essere più sicura, aumenta il comfort dell'utente, soprattutto se si usa il computer poggiato sulle gambe.

Le funzioni aggiuntive, tipiche dei portatili, sono concentrate in un display tattile aggiuntivo, con una diagonale da 4 pollici e una definizione di 480x272 pixels.

I primi esemplari saranno commercializzati in Giappone a partire dal 26 dicembre. Il portatile è già disponibile, invece, negli Stati Uniti, ma, stranamente, senza il raffreddamento a liquido.