Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Sempre più aziende che un tempo erano specialiste di al massimo di uno o due prodotti stanno cercando di entrare in nuovi settori per cercare fortuna, al fine di creare veri e propri ecosistemi con il loro marchio. L'ultima in ordine di tempo è Gigabyte, che in questi giorni ha presentato i suoi due primi SSD della serie UD PRO.

Si tratta di proposte dedicate a sistemi da gioco entry level, la categoria che più di altre spinge le vendite degli SSD, con sempre più persone nel mondo che acquistano un SSD a discapito di un hard disk o in affiancamento. Gli SSD di Gigabyte integrano un controller Phison PS3110 S10 e memoria 3D NAND TLC BiCS di Toshiba.

gigabyte ud ssd

Quanto alla capacità, al momento Gigabyte ha sfornato solo due modelli con interfaccia SATA 6 Gbps, uno da 256 e uno da 512 GB. Le specifiche dichiarate sono quindi in linea con moltissime altre proposte del settore: prestazioni in lettura e scrittura sequenziale rispettivamente fino a 530 e 500 MB/s, mentre le prestazioni casuali arrivano a 80.000 IOPS per quanto riguarda le letture e fino a 75.000 IOPS per le scritture (70.000 e 40.000 per il 256 GB).

Il PS3110 S10 non è esattamente il controller più recente sul mercato, in quanto ha debuttato circa tre anni e mezzo fa. Integra quattro core e otto canali NAND e 32 target CE. Verosimilmente il pacchetto completo fa parte di un design di riferimento offerto da Phison con il benestare di Toshiba, quindi non ci aspettiamo che Gigabyte abbia svolto alcun lavoro sul firmware.

gigabyte ud ssd 2

Per quanto riguarda la resistenza, l'uso di un algoritmo di correzione d'errore BCH 120bit/2KB anziché LDPC, fa sì che il modello da 256 GB si fermi a 100 TBW e quello da 512 GB a 200 TBW, valori inferiori a molti altri SSD con memoria 3D TLC. Completano il quadro un MTBF di 1,8 milioni di ore e 3 anni di garanzia.

Gigabyte ha annunciato prezzi rispettivamente di 69 e 120 dollari. Al momento le unità hanno iniziato a farsi strada nei negozi statunitensi, ma potrebbero arrivare anche da noi, magari non subito.

L'azienda ha comunque manifestato l'intenzione di andare avanti a sfornare SSD, con soluzioni M.2 NVMe e una scheda PCI Express in arrivo con il brand Aorus, garanzia di alte prestazioni.


Tom's Consiglia

Con gli MX500 Crucial rimane tra le migliori realtà nel campo degli SSD con interfaccia SATA.