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Pro
- Prestazioni in 1440p
- 16GB di memoria
- Supporto alle ultime tech NVIDIA
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Contro
- Prezzo elevato
- Soffre la concorrenza della RX 9060 XT
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto
Gigabyte RTX 5060 Ti Gaming OC 16G
Tra le personalizzazioni disponibili per le schede NVIDIA RTX, la Gaming OC di Gigabyte è spesso una delle più apprezzate, soprattutto per il suo buon rapporto qualità / prezzo. Queste schede infatti mettono a disposizione un raffreddamento a tripla ventola a un prezzo solitamente molto vicino a quello di listino comunicato da NVIDIA, offrendo una valida alternativa ai modelli biventola che solitamente si trovano a queste cifre.
Oggi abbiamo tra le mani la Gigabyte RTX 5060 Ti Gaming OC, che porta nella fascia media di NVIDIA proprio questa personalizzazione e offre agli utenti un prodotto potenzialmente molto interessante. Varrà la pena acquistarla? Scopriamolo.
Recensione in 1 minuto
La Gigabyte RTX 5060 Ti Gaming OC da 16GB è una proposta interessante, ma non esente da compromessi nel panorama delle schede grafiche di fascia media. Basata sul nuovo chip GB206 dell'architettura Blackwell prodotto a 4nm, la scheda integra 4608 CUDA core e ben 16GB di memoria GDDR7 veloce (28 Gbps) che garantiscono una banda passante di 448 GB/s, superiore del 56% rispetto alla RTX 4060 Ti. Il sistema di raffreddamento a tripla ventola WINDFORCE di Gigabyte si dimostra efficace, mantenendo temperature contenute sui 62°C medi con consumi di 177W.
In termini di prestazioni, la scheda eccelle nel gaming a 1080p superando sempre i 120 FPS nei titoli moderni, mentre a 1440p garantisce un solido 60 FPS anche nei giochi più impegnativi. Il vero punto di forza emerge nel ray tracing grazie al DLSS 4 con Multi Frame Generation, dove surclassa nettamente la concorrente RX 9060 XT di AMD, e nella creazione di contenuti e intelligenza artificiale dove NVIDIA mantiene un vantaggio schiacciante. Tuttavia, in rasterizzazione pura il confronto con la RX 9060 XT è molto equilibrato, con quest'ultima che spesso compete a parità di prestazioni ma a un prezzo significativamente inferiore (sotto i 400€ contro i 540€ della NVIDIA).
La RTX 5060 Ti Gaming OC si rivela quindi la scelta ideale per chi cerca una scheda versatile per gaming con ray tracing attivo, creazione di contenuti e applicazioni AI, ma diventerà davvero competitiva quando il prezzo scenderà sotto i 500€. Per chi cerca esclusivamente le migliori prestazioni gaming al minor prezzo, la RX 9060 XT rimane un'alternativa più conveniente.
Design e caratteristiche
La Gigabyte RTX 5060 Ti Gaming OC si basa sul chip GB206 di NVIDIA, realizzato con processo produttivo TSMC N4 a 4 nanometri e appartenente all'architettura Blackwell. Il processore grafico integra 4608 CUDA core, organizzati in 36 Streaming Multiprocessor. L'architettura include anche 36 RT Core di quarta generazione per l'accelerazione del ray tracing e 144 Tensor Core di quinta generazione.
La scheda monta 16GB di memoria GDDR7 operante a una velocità effettiva di 28 Gbps, collegata attraverso un'interfaccia a 128 bit. Questa configurazione genera una banda passante teorica di 448 GB/s, un miglioramento del 56% rispetto ai 288 GB/s della RTX 4060 Ti.
Le frequenze vedono un base clock di 2572 MHz, mentre il boost clock nella versione Gaming OC di Gigabyte è stato incrementato a 2647 MHz (+75 MHz rispetto a quello di riferimento). Il TGP (Total Graphics Power) è fissato a 180W, richiedendo un singolo connettore di alimentazione PCIe a 8 pin e un alimentatore da almeno 650W per un funzionamento ottimale.
Il sistema di raffreddamento WINDFORCE rappresenta uno dei punti di forza del design Gigabyte. Utilizza tre ventole con design Hawk Fan caratterizzato da pale speciali con striature e bordi rialzati per ottimizzare il flusso d'aria e ridurre la turbolenza. Il dissipatore integra heatpipe in rame composito e una piastra di contatto che copre sia la GPU che i chip di memoria, per trasferire meglio il calore.
La connettività include tre porte DisplayPort 2.1 e una HDMI 2.1, supportando risoluzioni fino a 8K e fino a quattro monitor simultaneamente. L'interfaccia PCIe è di quinta generazione ma limitata a 8 linee invece delle tradizionali 16, una scelta che potrebbe influenzare le prestazioni su sistemi più datati. Esteticamente, la scheda presenta un design abbastanza classico, con un tocco di illuminazione RGB personalizzabile tramite il software RGB Fusion 2.0 e un backplate metallico che migliora sia la dissipazione termica che la rigidità strutturale.
Le dimensioni fisiche sono di 281 x 119 x 40 mm, occupando effettivamente due slot di espansione.
Prestazioni
Come sempre per valutare le performance ci affidiamo a una suite di benchmark composta per lo più da giochi, ma anche da software di intelligenza artificiale e di creazione contenuti. La piattaforma di prova è sempre la stessa, con processore AMD Ryzen 7 9800X3D, scheda madre X870E, dissipatore a liquido AIO da 360mm e 32 GB di RAM DDR5-6000 EXPO.
Qui sotto vi lasciamo una tabella con i vari giochi testati e le impostazioni usate, sia in rasterizzazione che in ray tracing + upscaling.
| Gioco | Qualità | Upscaler | Dove acquistarlo |
| Cyberpunk 2077 | Ultra - RT Ultra | DLSS 4 (RTX 50) DLSS 3 (RTX 40) FSR 3 (AMD) XeSS (Intel) |
Instant Gaming |
| Returnal | Epico - RT Max | DLSS 3 (NVIDIA) FSR 2 (AMD) XeSS (Intel) |
Instant Gaming |
| Dying Light 2 | Ultra - RT Alta qualità | DLSS 3 (NVIDIA) FSR 2 (AMD) XeSS (Intel) |
Instant Gaming |
| F1 24 | Altissimo - RT Alto | DLSS 3 (NVIDIA) FSR 3 (AMD) XeSS 2.1 (Intel) |
Instant Gaming |
| Hogwarts Legacy | Ultra - RT Ultra | DLSS 4 (RTX 50) DLSS 3 (RTX 40) FSR 2 (AMD) |
Instant Gaming |
| Star Wars Outlaws | Ultra - RT Ultra | DLSS 4 (RTX 50) DLSS 3 (RTX 40) FSR 3 (AMD) |
Instant Gaming |
| Alan Wake 2 | Ultra - PT Ultra | DLSS 4 (RTX 50) DLSS 3 (RTX 40) FSR 2 (AMD) |
Instant Gaming |
| Dragon Age Veilguard | Ultra - RT Ultra | DLSS 4 (RTX 50) DLSS 3 (RTX 40) FSR 2 (AMD) |
Instant Gaming |
| Avatar Frontier's of Pandora | Ultra - RT Ultra | DLSS 2 (NVIDIA) FSR 3 (AMD) |
Instant Gaming |
| Horizon Zero Dawn | Eccellente | - | Instant Gaming |
| Doom Eternal | Ultra-Incubo | - | Instant Gaming |
| Far Cry 6 | Ultra | - | Instant Gaming |
Prestazioni nei giochi
Iniziamo dalla rasterizzazione, con i test eseguiti sia in 1440p che in 1080p, le due risoluzioni di riferimento per la RTX 5060 Ti.
A risoluzione 1440p, la Gigabyte RTX 5060 Ti Gaming OC garantisce un incremento medio del 2-3% rispetto al modello reference. La sfida con la RX 9060 XT è molto combattuta, con la scheda AMD più veloce in alcuni titoli e più lenta in altri. La scheda offre buone performance per giocare in 1440p a 60 FPS, anche nei titoli più impegnativi come Dragon Age Veilguard, dove anche il 99esimo percentile è sopra la soglia di riferimento.
In 1080p la situazione non cambia molto: AMD domina in giochi come Returnal, F1 24 e Doom Eternal, mentre la Gaming OC ribalta la situazione in Dying Light 2 e Cyberpunk 2077. Nel complesso, la RTX 5060 Ti si conferma ottima per la risoluzione, riuscendo quasi sempre a superare i 120 FPS nei tripla A moderni.
Passando al ray tracing, la Gigabyte RTX 5060 Ti Gaming OC conferma il proprio posizionamento nella fascia medio-alta, offrendo ottime prestazioni dove può sfruttare le nuove tecnologie come il DLSS 4 con Multi-Frame Generation. Il divario con la RX 9060 XT è netto, principalmente a causa del fatto che AMD non ha, almeno per ora, una tecnologia di generazione multipla dei frame; in Avatar Frontiers of Pandora, dove il DLSS è fermo alla seconda versione (senza generazione dei frame), la Radeon ha un vantaggio considerevole.
Prestazioni in creazione contenuti e IA
Per i test nella creazione di contenuti usiamo PugetBench, che esegue diversi workflow in DaVinci Resolve Studio fornendo poi un punteggio che ci permette di confrontare facilmente come vanno le diverse schede. Per l'intelligenza artificiale ci affidiamo invece al benchmark di generazione testo di UL Procyon, che usa quattro diversi LLM e per ognuno da, anche in questo caso, un punteggio facilmente confrontabile.
Nel benchmark di DaVinci Resolve la personalizzazione di Gigabyte è leggermente più veloce del modello di riferimento, merito della frequenza operativa più alta; netto il divario anche con la RX 9060 XT, decisamente più lenta e che non riesce a completare il test esteso. Ritroviamo uno scenario simile in UL Procyon, dove la RTX 5060 Ti di Gigabyte si conferma la migliore, mentre la RX 9060 XT mostra tutte le sue debolezze al di fuori dei videogiochi, con risultato peggiori di quelli della vecchia RTX 4060 Ti. Da notare che la RTX 5060 e la RTX 4060 Ti non riescono a completare il test con Llama 2.1 13B a causa dei soli 8GB di VRAM, insufficienti per gestire un modello con così tanti parametri.
Consumi e temperature
Registriamo questi valori via software, sfruttando un loop di Cyberpunk 2077 così da simulare una sessione di gioco prolungata quanto più reale possibile. Per entrambi registriamo sia il valore di picco raggiunto dalla scheda, che quello medio su cui si assesta durante il benchmark.
Sul fronte dei consumi, la Gigabyte arriva a 183 watt di picco con una media di 177 W, leggermente superiore anche alla RTX 5060 Ti reference (181/174 W), ma comunque in linea con il TGP di 180 watt. Per quanto riguarda le temperature, il comportamento è più equilibrato: la scheda raggiunge i 65 °C di picco e si stabilizza sui 62 °C medi, valori molto simili alla 5060 Ti standard (65/61 °C) e decisamente migliori della RTX 5060, che tocca i 70 °C. La RTX 4060 Ti si conferma la più fresca, con i suoi 56/51 °C.
Verdetto
La Gigabyte RTX 5060 Ti Gaming OC 16GB si posiziona come una soluzione solida per il gaming a 1080p e 1440p, confermando di fatto quanto già visto nella recensione originale della RTX 5060 Ti. La dotazione di memoria è senza dubbio un vantaggio, motivo per cui ribadiamo che se siete interessati alla scheda dovete guardare al modello 16GB, non quello 8GB, così come le nuove tecnologie figlie dell'architettura Blackwell, come DLSS 4 e Multi Frame Generation, che miglioramento di molto le performance in ray tracing.
Tuttavia, in rasterizzazione la scheda soffre molto la concorrenza della Radeon RX 9060 XT: la proposta AMD non è sempre più veloce, ma nella maggior parte dei casi si hanno prestazioni simili a un prezzo nettamente più basso. In ray tracing invece la RTX 5060 Ti ha la meglio grazie alle tecnologie di generazioni dei fotogrammi, più avanzate e diffuse rispetto a quelle AMD.
Nella creazione di contenuti e nell'intelligenza artificiale, il vantaggio di NVIDIA è netto: la GPU AMD non brilla in questi ambiti, risultando decisamente più lenta non solo della concorrente diretta, ma anche di altre schede RTX. Come visto nei grafici, nel test di intelligenza artificiale la RX 9060 XT è perfino più lenta della RTX 4060 Ti, di passata generazione.
Chi dovrebbe acquistare questa Gigabyte RTX 5060 Ti Gaming OC? Con un prezzo di circa 540 euro, è una scheda adatta a chi sta assemblando un PC di fascia media adatto sia al gaming con ray tracing attivo che alla creazione di contenuti. Si tratta dello scenario ideale per la RTX 5060 Ti, che però diventerà davvero interessante quando il modello da 16GB scenderà al di sotto dei 500 euro.
Se al contrario vi interessa solamente giocare e avere il miglior rapporto prezzo/prestazioni, dovreste seriamente considerare la RX 9060 XT 16GB: in rasterizzazione è ottima e si può trovare a meno di 400 euro.