Google Chrome 101 risolve 29 problemi di sicurezza, aggiornate ora!

È meglio aggiornare il prima possibile all'ultima versione di Google Chrome per proteggere il browser da eventuali attacchi.

Avatar di Antonello Buzzi

a cura di Antonello Buzzi

Editor

Se abitualmente utilizzate il noto browser Google Chrome per navigare sul web, vi conviene procedere il prima possibile all’aggiornamento del software alla versione 101. Come affermato dallo stesso gigante di Mountain View, e riportato dai colleghi di TechSpot, Chrome 101.0.4951.41 risolve ben 29 problemi di sicurezza, dei quali sei sono piuttosto importanti. Per quattro delle sei vulnerabilità più critiche, Google ha pagato un totale di 29.900 dollari a coloro che hanno segnalato i problemi alla società, mentre le altre due sono state individuate internamente. I sei bug in questione sono i seguenti:

  • CVE-2022-1477: Use after free in Vulkan.
  • CVE-2022-1478: Use after free in SwiftShader.
  • CVE-2022-1479: Use after free in ANGLE.
  • CVE-2022-1481: Use after free in Sharing.
  • CVE-2022-1482: Implementazione inappropriata in WebGL.
  • CVE-2022-1483: Heap buffer overflow in WebGPU.

Fortunatamente, per tutti coloro che son rimasti ancora alla versione 100 di Chrome, Google ha deciso di non diffondere i dettagli inerenti a queste vulnerabilità, così da dare modo a tutti di procedere all’aggiornamento ed evitare che eventuali malintenzionati sfruttino queste vulnerabilità per colpire gli utenti.

Il tema della sicurezza è particolarmente importante per Google, la quale continua a lavorare incessantemente per proteggere il più possibile il suo browser Chrome dalle azioni malevoli dagli hacker. Un paio di mesi fa, l’azienda aveva caldamente consigliato di passare alla versione 100 a causa della risoluzione di una vulnerabilità zero-day del motore Javascript che avrebbe potuto portare all’esecuzione di codice non autorizzato. Come sempre, gli utenti possono effettuare semplicemente l’aggiornamento andando nelle impostazioni del browser o attendere che l’update venga effettuato in automatico.

Ricordiamo che il debutto di Chrome 100 era stato accompagnato da un design rinnovata del launcher di ChromeOS sui Chromebook. Per ulteriori informazioni inerenti all’argomento, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo dedicato.