Google ci ha fatto risparmiare 10.000 anni di vita con Chrome, ecco cosa significa

Secondo un nuovo post sul blog di Chromium, Chrome avrebbe fatto risparmiare più di 10.000 anni di attesa per il caricamento delle pagine solo quest'anno.

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a cura di David Bossi

Managing Editor

Da quanto riferisce un nuovo post sul blog di Chromium, uno dei prodotti web centrali di Google ha fatto risparmiare agli utenti più di 10.000 anni di attesa per il caricamento delle pagine solo quest'anno.

Il prodotto in questione, Core Web Vitals, è stato lanciato tre anni fa per fornire metriche sulle prestazioni e sulla qualità delle pagine web, fornendo agli sviluppatori spunti di miglioramento.

Oggi, Google afferma che il 40% dei siti supera queste metriche, dando vita a esperienze di navigazione web più reattive.

Google afferma che il suo lavoro ha velocizzato il web

Dopo aver esaminato "milioni" di pagine web per determinare uno standard pubblico per ciò che Google considera pagine veloci e facili da usare, gli sviluppatori dell'azienda hanno progettato strumenti e metriche come il "Largest Contentful Paint", che misura quando l'utente vede effettivamente il contenuto di una pagina.

Circa un anno dopo, nell'agosto 2021, Google ha aggiornato i suoi algoritmi di posizionamento per includere alcune di queste considerazioni.

Grazie alla maggiore pressione esercitata sui siti per ottenere prestazioni migliori, Google afferma che il progetto ha risparmiato agli utenti oltre 10.000 anni di attesa per il caricamento delle pagine web e oltre 1.200 anni di attesa per la risposta delle pagine web agli input degli utenti.

Entro la fine dell'anno, gli sviluppatori di Chrome sperano che circa il 69% dei siti soddisfi i Core Web Vitals, rispetto al 64% per i dispositivi mobili e al 67% per i desktop.

Google Chrome’s new memory usage feature | Courtesy: WindowsLatest.com
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All'inizio dell'anno il browser ha ricevuto una serie di aggiornamenti, tra cui una modalità di risparmio della memoria progettata per migliorare l'efficienza dei dispositivi con hardware più lento e più vecchio, e un risparmio energetico per contribuire a prolungare la durata della batteria dei computer portatili.

Ora gli utenti che desiderano controllare l'utilizzo delle risorse possono passare il mouse su una scheda aperta per visualizzare la quantità di memoria utilizzata, in modo da prendere decisioni più consapevoli sulla sospensione e la chiusura delle attività.