GPD, nota azienda con sede a Hong Kong che da anni realizza degli ibridi tra mini computer e console portatili, ha annunciato recentemente il suo nuovo Win Max 2, dispositivo che si contraddistingue per l’impiego di una CPU Intel Alder Lake con 14 core e 20 thread.

Questa “console portatile” è dotata di un generoso display da 10,1” con una risoluzione di 1.920×1.200 pixel, può avere sino a 32 GB di RAM e un SSD PCIe 4.0 fino a 2TB. GPD Win Max 2 è anche piuttosto bella da vedere, grazie al suo chassis unibody in lega di alluminio e magnesio delle dimensioni di 228×160 mm.

Rispetto al modello precedente (non “Max”), le dimensioni non sono aumentate molto, in virtù dell’impiego di cornici sottili per lo schermo (che passa dagli 8” ai 10,1”). La potenza bruta di GPD Win Max 2 è garantita dalla CPU Intel Core i7-1280P, che integra 24MB di Smart Cache, ha una frequenza massima di 4,80Ghz e può consumare dai 20 ai 64 W. Per quanto riguarda la parte grafica, Win Max 2 sfrutta la GPU integrata Intel Xe con 96 EU che funziona a 1,45GHz e permette di giocare in maniera decente a molti videogiochi (ovviamente sacrificando gli effetti più spinti).

Il sistema di dissipazione impiegato vede la presenza della stessa ventola utilizzata nel modello Win 3, ma GPD ha tenuto ad assicurare che è più che adeguata a garantire una buona dissipazione del calore, nonché un’ottima silenziosità operativa.

Al momento, purtroppo, GPD non ha svelato né il prezzo né la data di uscita della suo prossima Win Max 2. Attualmente, non resta che attendere ancora qualche settimana per avere maggiori informazioni inerenti al prodotto. Sicuramente, questo prodotto dovrà affrontare la concorrenza spietata costituita da Steam Deck, prodotto recentemente lanciato sul mercato ma piuttosto difficile da avere allo stato attuale.