Overcloccare l'AMD Phenom II X2 550, continua
Abbassando ancora il moltiplicatore a 19.5x, il sistema ha funzionato stabilmente per diverse ore. Sapendo che potevamo quindi impostare, senza problemi, 19.5 x 200 ma non 20x200, abbiamo iniziato a incrementare il clock dell'HypernTransport, cioè il valore "200" dell'espressione appena riportata. Alla voce "Adjust CPU FSB Frequency (MHz)" del BIOS MSI, abbiamo portato l'HT a 202 MHz, il tutto senza problemi di stabilità dopo un'ora di test. Abbiamo alzato quindi il valore a 204 MHz, e dopo 45 minuti il sistema si è bloccato. A 203 MHz, il sistema si bloccava dopo circa un'ora, quindi siamo tornati alla velocità di 202 MHz, ritrovando ancora una volta la stabilità del sistema.
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Abbiamo valutato la temperatura, con questa impostazione, usando l'OverDrive Utility di AMD.
Nota per i possessori di CPU non Black Edition: per overcloccare senza la possibilità di agire sul moltiplicatore dovrete aumentare, di molto, il valore dell'HT. Un'elevato data rate potrebbe causare instabilità al link HT interno al processore, quindi dovrete usare il parametro "Adjust CPU-NB Ration" per ridurre il moltiplicatore. Generalmente tendiamo a mantenere il rapporto della connessione HT entro il 5% della sua velocità originale quando overclocchiamo un processore AMD bloccato.
Siccome questa non è una guida sull'overclock della memoria, abbiamo deciso di non ottimizzare i moduli per le prestazioni. Le RAM Kingston usate sono etichettate per una velocità di DDR3-2000, ma il clock DRAM esterno AMD è quattro volte il clock HT della CPU. Questo significa che con un clock dell'HT di 202 MHz, il clock esterno corrisponde a 808 MHz e il DRAM data rate è pari al doppio, quindi a 1616 MHz (guardate la voce FSB/DRAM Ration" nel primo screenshot del BIOS).
Mentre il parametro "DRAM Voltage" nel secondo screenshot in alto è impostato come consigliato dal produttore, cioè 1.65 volt, per migliorare la stabilità è possibile incrementare la tensione del controller di memoria ("CPU DDR-PHY Voltage"). Con la limitazione della velocità delle DRAM a 1616 MHz, abbiamo usato questa modifica per permetterci si selezionare valori di latenza inferiori.
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Partendo quindi da valori timing pari a 8-8-8-20, abbiamo seguito lo stesso metodo usato per la CPU, e diminuito i valori fino a quando abbiamo incontrato la stabilità. Per il test, abbiamo usato la versione CD d'avvio di Memtest86+ v1.70, e avviato il test a ogni modifica.