Conclusioni
Chiariamo subito, i dischi da 1.8 pollici non sono in grado d'infrangere alcun record. I computer portatili basati su dischi da 2.5" o SSD offrono una migliore esperienza d'uso. I dischi da 1.8", come i tre che abbiamo testato, riescono tuttavia a offrire un buon mix tra elevata capacità (fino a 320 GB), fattore di forma compatto, prestazioni adeguate e costo relativamente basso.
Le varianti flash sono sicuramente superiori ai dischi meccanici in quanto a prestazioni, tempi d'accesso e se cercate una velocità di trasferimento di oltre 200 MB/sec. Sono anche in grado di battere le versioni tradizionali nella fascia molto economica. Un Netbook, per esempio, se abbinato a un disco da 8 o 16 GB non vedrebbe lievitare il suo prezzo. Tale capacità non è però alettante e le prestazioni di questi modelli sarebbero addirittura inferiori a quelle dei dischi meccanici da 1.8".
Toshiba ha dimostrato che è ancora possibile migliorare i dischi da 1.8", e la capienza di 320GB non sarà probabilmente l'ultimo traguardo. Fino a che la densità dei dischi aumenterà alla velocità in cui evolve la velocità degli SSD, ci sarà spazio per il formato da 1.8".
Concludiamo con un consiglio, che abbiamo già ripetuto in altre occasioni. Quando scegliete un hard disk, assicuratevi di puntare sempre sull'ultimo modello disponibile, poiché le differenze tra le varie generazioni sono sempre tangibili.