Introduzione
Con la serie X1900 di ATi, basata sul chip R580, siamo di fronte all'ultima generazione di schede video DirectX 9. Probabilmente, prima dell'abbandono definitivo per il passaggio a prodotti DirectX 10, basati su nuove API grafiche che offriranno più libertà e nuovi strumenti ai programmatori, nasceranno altre varianti dell'attuale architettura, per coprire in maniera più completa tutte le fasce di mercato.
Windows Vista, il nuovo sistema operativo Microsoft che ci proietterà definitivamente nel mondo dei 64 bit, è previsto per l'inizio del nuovo anno; in concomitanza con l'uscita del nuovo sistema Microsoft ci aspettiamo la presentazione dei progetti di nuova generazione grafica, che dovrebbero avere i nomi in codice R600 e G80, rispettivamente per ATi e Nvidia.
Per il momento, i player del settore che hanno un occhio di riguardo per gli appassionati, si limitano a stuzzicare l'appetito producendo modelli non standard, dotati di sistemi di raffreddamento avanzati e velocità di clock superiori a quelle imposte dai brand. Da questo punto di vista, nelle settimane passate abbiamo provato due soluzioni dotate di raffreddamento passivo, la ATI GeCube X1600XT ( GeCube X1600XT SilenCool per HTPC silenziosi ) ideata per l'utilizzo in sistemi HTPC, e la Nvidia Gigabyte 7600GT SilentPipe II, una soluzione mainstream completamente silenziosa grazie a un particolare raffreddamento basato su heatpipe. Per gli appassionati dell'overclock abbiamo invece provato la proposta di XFX, il modello 7900GT XXX, che esce dalla fabbrica con frequenze di funzionamento di chip e memoria superiori agli standard, offrendo prestazioni molto convincenti.
La scheda oggetto di questo articolo fa parte dei prodotti consigliati agli appassionati. Sto parlando della X1900XTX di HIS che, seppur le frequenze di clock sono quelle standard dettate da ATI, è dotata di un sistema di raffreddamento potenziato che offre elvate prestazioni nel campo del raffreddamento, mantenendo le temperature a livelli più bassi rispetto le soluzioni comuni.