Prestazioni

Recensione – Test dell'Envy 15 x360 di HP, un notebook con schermo da 15,6 pollici che ha la particolarità di convertirsi in tablet.

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a cura di Elena Re Garbagnati

voto4

Calore e autonomia

L'HP Envy x360 vanta un sistema di dissipazione capace di mantenere la base fresca anche quando si usano applicazioni impegnative. Certo la mancanza di un chip grafico dedicato concorre a tenere bassa la produzione di calore, anche se probabilmente è una caratteristica poco gradita a molti utenti.

In ogni caso dalla griglia di aerazione sul lato sinistro esce poca aria e appena tiepida, e la base resta fresca grazie alla buona circolazione dell'aria garantita dall'abbondanza di aperture per la ventilazione. Durante i test il punto più caldo è stato il fondo della base a sinistra, dove abbiamo misurato 29,4 gradi centigradi. Sul touchpad abbiamo misurato 24,5 gradi, mentre al centro della tastiera siamo arrivati al massimo a 27 gradi: tutti valori ampiamente entro la norma, che non creano alcun fastidio all'utente durante l'uso.

L'autonomia non è eccellente se pensiamo a un tablet, ma è da tenere in conto che l'Envy x360 è pur sempre un prodotto con uno schermo da 15,6 pollici da illuminare, che assorbe moltissima energia. In quest'ottica l'autonomia è nella media della categoria: basta per guardarsi un paio di film, e per navigare in Internet comodamente seduti sul divano per più di mezza giornata.

 

 

 

 

 

voto3,5

Prestazioni

Il processore Core-i5 4210U è un prodotto di fascia media, che affiancato da 8 GB di memoria e da un disco fisso da 5400 RPM fornisce prestazioni sufficienti per usare applicazioni di produttività generale, fruire di contenuti web e multimediali. Il disco fisso è il tallone d'Achille della configurazione perché non aiuta a ottenere un avvio brillante del sistema e delle applicazioni. 

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Il multitasking potrebbe richiedere un po' di pazienza; per rimediare basterebbe installare un'unità SSD, che però non è contemplata dal produttore. 

Il secondo punto potenzialmente problematico è il chip grafico integrato: va bene per le attività indicate sopra, è da escludere il gioco. Certo si potranno usare i giochini online per esempio su Facebook, ma un appassionato non troverà certo le prestazioni adeguate per supportare titoli di ultima generazione.