Design, Materiali, Ergonomia Hewlett Packard Pavilion dv6 - Clicca per ingrandireL'HP dv6 conta sull'Exquisite Design, l'ultimo ritrovato in campo estetico dell'azienda statunitense. La cover nera è elegante e formale, senza però essere noiosa, grazie alle decorazioni moderne e artistiche. Non è particolarmente solida, ma nemmeno troppo flessibile. All'apertura il computer si presenta molto bene, con una cornice lucida che circonda il monitor, nascondendo la webcam, e un pannello principale sgombro e funzionale. Sotto al monitor non c'è quasi nulla, se non il tasto di accensione, a destra, e controlli a sfioramento per il volume e il modulo WiFi. La griglia che nasconde gli altoparlanti Altec Lansing s'integra alla perfezione con il resto del computer, ed è praticamente invisibile, se non fosse per le scritte dorate. La tastiera non è di qualità eccellente, anche se la plastica è gradevole al tatto e l'insieme piuttosto stabile. Anche al centro la resistenza alla flessione è ottima. Hewlett Packard Pavilion dv6 - Clicca per ingrandire La plastica del pannello centrale riprende quella della copertura, quindi nero lucido con decorazioni argentate, mentre per il touchpad è stato scelto un materiale riflettente a effetto specchio. Bello da vedere, ma per poco, perché dopo pochi minuti è pieno di ditate e quasi inguardabile, come anche le zone laterali, dove si poggiano spesso le mani. Tutte le porte I/O sono facili da raggiungere, ma non manca qualche difetto. Il tasto di accensione richiede una certa attenzione per l'attivazione, così come quello per escludere il touchpad. D'altra parte nessuna di queste due funzioni è necessaria quando si gioca, quindi si possono anche perdere un secondo o due senza soffrirne.