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a cura di Manolo De Agostini

I ricercatori IBM hanno annunciato di aver raggiunto una densità di dati record su nastro magnetico di tipo lineare, un traguardo che indica che una delle tecnologie di storage di dati più vecchia ed ancora la più economica dell’industria informatica continuerà a migliorare ulteriormente negli anni a venire.

I ricercatori del centro IBM Almaden Research Center di San Jose, California, hanno registrato i dati su di un nastro di prova ad una densità di 6,67 miliardi di bit per pollice quadrato, il che significa più di 15 volte la densità di dati dei nastri magnetici dei prodotti industry standard oggi più diffusi. Per raggiungere questo risultato, hanno creato varie nuove tecnologie di registrazione dei dati e hanno lavorato assieme alla giapponese Fuji Photo Film Co., Ltd. per sviluppare un nastro magnetico a doppio rivestimento di prossima generazione in grado di immagazzinare dati ad alta densità.

Questa presentazione mostra che i vantaggi di costo dello storage di dati su nastro magnetico dovrebbero aumentare negli anni a venire. Quando queste nuove tecnologie e questi nastri diventeranno disponibili nei prodotti – probabilmente tra cinque anni – una cartuccia a nastro standard del tipo Linear Tape Open (LTO) potrebbe contenere 8 trilioni di byte di dati in formato nativo (non compresso). Ciò significa 20 volte la capacità delle odierne cartucce LTO-Generation 3, che hanno una dimensione di circa la metà di una videocassetta VHS, ovvero l’equivalente del testo contenuto in 8 milioni di libri, che renderebbe necessari 57 miglia di scaffalature.

"Questo risultato è anche un messaggio per i nostri clienti: IBM pensa di continuare a migliorare i propri prodotti basati su nastro in modo da soddisfare la loro crescente necessità di storage di dati in maniera robusta ed affidabile,"  ha affermato Cindy Grossman, vicepresidente di IBM Tape Storage Systems. "Una maggiore densità di dati ed una maggiore capacità delle cartucce permettono di immagazzinare una quantità superiore di dati in meno spazio, mantenendo il nastro magnetico come forma di storage dei dati più costo efficace." La continua crescita di applicazioni business, la digitalizzazione dei contenuti in tutta l’azienda o la gestione delle email hanno aumentato le necessità di capacità di storage, con una media che cresce del 15% - 25% l’anno (secondo Forrester, Marzo 2006).