Lo smontaggio del nuovo MacBook Pro da 15 pollici ha raffreddato i bollenti spiriti della comunità Apple, e non solo. iFixit la settimana scorsa, pur riconoscendo al nuovo MacBook Pro con Retina Display grandi qualità, ne aveva bocciato l'indice di accesso hardware e le possibilità di aggiornamento. Davvero fastidioso essere obbligati a convivere con RAM saldata, batteria difficilmente rimuovibile e SSD non aggiornabile, anche se forse è il prezzo da pagare per uno chassis così minimal.
MacBook Pro 15 pollici
In ogni caso il MacBook Pro da 15 pollici, non-Retina, pare un altro pianeta tanto più che ha ottenuto come indice di riparabilità (facilità di accesso insomma) un bel 7 su 10. Il primo dettaglio, sebbene marginale, è che usa viti normali e non le introvabili con testa pentalobo. Pacchetto batteria e hard-disk possono essere facilmente smontati. È vero che il drive è spesso 9,45 mm contro i 3,16 mm del Retina, ma per molti forse questo non sarà caratterizzante. Per altro volendo si potrebbe sostituire il lettore interno con un'unità SSD.
Via l'harddisk
Per quanto riguarda l'aggiornamento RAM nessun problema di sorta: l'accesso è semplice, come nei prodotti concorrenti. Anche l'eventuale sostituzione della ventola è una bazzecola. Solito mal di pancia invece per lo schermo. Un tecnico specializzato però potrebbe essere in grado di procedere senza arrecare danni.
Via la RAM
Insomma, il MacBook Pro da 15 pollici è un po' più normale e non gioca a fare l'antipatico. Metterci le mani è davvero più facile del fratello "occhio di lince".