image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di In calo da ottobre, ora questo SSD a 35€ è più interessante che mai In calo da ottobre, ora questo SSD a 35€ è più interessa...
Immagine di ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & ...

Insta360 Link 2 e Link 2C, due webcam compatte ma potenti | Test & Recensione

Insta360 Link 2 e Link 2C sono due webcam di ottima qualità, nonostante il loro formato molto compatto. Scopriamo a chi sono adatte in questa recensione.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Pubblicato il 24/09/2024 alle 15:00

Insta360 ha appena presentato due nuove webcam, la Insta360 Link 2 e Insta360 Link 2C, entrambe condividono buona parte delle caratteristiche e prestazioni e la principale differenza è la totale mobilità del modello Link 2, poiché il corpo della videocamera è motorizzato e gli permette di ruotare di 360 gradi in tutte le direzioni.

Non sono due webcam economiche, ed entrambe si propongo per un uso professionale o per i creatori di contenuti. Entrambe raggiungono risoluzione 4K a 30 FPS, hanno una clip magnetica per l’installazione e integrano l’IA per la gestione delle scene e la regolazione delle immagini. Vediamo come sono fatte e se sono un buon acquisto per le vostre esigenze.

Insta360 Link 2, come è fatta

La Link 2 è composta da un corpo principale in cui è posizionato il sensore da 1/2” e l’obiettivo, accanto a cui è presente un LED circolare che indica lo stato di funzionamento della webcam. Sarà questo cerchio luminoso che ci indicherà se la webcam è in funzione o meno. Tutto è montato su un gimbal a due assi che permette una rotazione a 360 gradi. La webcam ruota sulla base orizzontale e l’obiettivo su quella verticale, coprendo l’intera area attorno a sé. L’unica zona che rimane scoperta è proprio quella perpendicolare all’obiettivo, al di sotto, ma la clip magnetica fornita permette di inclinare facilmente la webcam per riprendere, se avrete bisogno, una scena sottostante al punto d’installazione.

Immagine id 35164

La clip è fatta in maniera tale da potersi agganciare alla cornice di un monitor, di inclinarsi a piacimento, o anche di essere installata su un cavalletto. Alla base del gimbal è presente un’area sensibile al tocco che permette di attivare e disattivare velocemente il tracciamento IA dell’immagine, e cioè la funzione che permetterà alla videocamera di muoversi in autonomia per tracciare una o più facce. Manca totalmente la possibilità di oscurare l’obiettivo, la classica “modalità privacy”, ma al suo posto potrete semplicemente ruotare la videocamera verso il basso. I microfoni sono posizionati sopra, nascosti dietro una griglia.

È costruita in metallo, è curata nei dettagli, insomma si vede chiaramente che è un prodotto di qualità che non costa due lire. Nella confezione è presente un cavo USB-C / USB-C, ma c’è anche un adattatore da USB-C a USB-A.

Insta360 Link 2C, come è fatta

La Insta360 Link 2C è praticamente identica alla Link, ma senza il gimbal a due assi. In pratica è unicamente il corpo della webcam collegato direttamente al supporto magnetico. Accanto all’obiettivo c’è un Led di stato, classico, mentre l’area circolare in questo caso è sensibile al tocco (sulla Link era posizionata nella base), e un doppio tocco attiva uno zoom di 1,5x. Il magnete è abbastanza solido, così come il supporto, da permettere di fare un doppio tap senza paura di spostare la webcam o, peggio, farla cadere della cornice di un monitor.

Immagine id 35172

I microfoni sono sempre sopra, dietro c’è il connettore USB-C per la connessione con il computer, mentre nel bordo sinistro c’è un interruttore che apre e chiude la copertura dell’obbiettivo per la modalità privacy. Nella confezione c’è sempre il cavo USB-C / USB-C e un adattatore da USB-C a USB-A.

Il software Insta360 Link

Non è necessario installare un software per usare queste Webcam, poiché come è ormai la normalità, verranno riconosciute dal sistema e potranno essere abilitate nei vari software di videochiamata, streaming o registrazione. Tuttavia, vale la pena installare Insta360 Link Controller per accedere a tutte le funzioni avanzate offerte da Link 2. Il software è lo stesso sia per Link 2 che Link 2C, ma Link 2 offre qualche opzione in più.

Interfaccia Link 2C

L’interfaccia è composta da una finestra centrale che mostra l’immagine ripresa dalla videocamera. In basso a sinistra potrete disattivare l’anteprima, scegliere la risoluzione di ripresa e anche l’orientamento; potrete infatti montare la webcam ruotata di novanta gradi per catturare immagini in 9:16 a piena risoluzione (fino a 4K).

Immagine id 35158

Al di sotto della finestra di anteprima ci sono quattro tasti, da sinistra a destra: Tracciamento di gruppo, Whiteboard, Whiteboard intelligente e Desk View. Il primo pulsante attiva il tracciamento intelligente della vostra faccia (o di più facce), e lo fa gestendo un crop dell’immagine (in pratica fa uno zoom e vi segue mentre vi muovete). Le modalità Whiteboard sono funzioni didattiche, in cui è possibile inquadrare una lavagna bianca e ottimizzare l’immagine per rendere le informazioni sempre ben visibili. La modalità “Deskview” richiede che voi incliniate la webcam verso il basso (proprio sulla scrivania) e viene attivata una correzione all’immagine per evitare distorsioni e mostrare un’immagine geometricamente corretta.

In basso a destra troverete due tasti per scattare fotografie dell’immagine inquadrata o riprendere un video. Incolonnate, a destra, ci sono altre funzioni di controllo: in “regolazione vista” potrete gestire uno zoom e cambiare la porzione d’immagine inquadrata, creare delle inquadrature predefinite e attivare delle impostazioni di tracciamento, cioè inquadrature della testa, mezzo busto e tutto il corpo. Per usare questa funzione dovrete inquadrare un’immagine molto ampia (quindi la webcam dovrà essere molto distante), e attivando i preset attiverete dei crop dell’immagine che vi inquadreranno a tutto corpo, a mezzo busto o con un primo piano.

Non manca la possibilità di gestire parametri come l’esposizione, la messa a fuoco e la temperatura colore. La modalità automatica tuttavia fa molto bene il suo lavoro, infatti non ho sentito la necessità di regolare manualmente l’immagine. Ci sono anche dei filtri creativi, se vi interessano. È possibile attivare la sfocatura dello schermo, ma non l’ho trovato particolarmente funzionale, quello di Google Meet funziona meglio. C’è anche un effetto “bokeh naturale”, che dovrebbe creare un’immagine di maggiore profondità sfocando lo sfondo ma in maniera più naturale; purtroppo con la versione software usato per la recensione non funzionava.

Nella tab “Altro” è possibile attivare il tracciamento dei gesti (attivazione tracciamento di gruppo, attivazione whiteboard e zoom), invertire l’immagine (sull’asse orizzontale e verticale) e scegliere la modalità audio. Per quest’ultima è possibile scegliere tra “Annullamento voci”, cioè una riduzione del rumore circostante, “Focus Voce” che attiva una riduzione del rumore più aggressiva e “Musica”, che dovrebbe mantenere un sottofondo musicale nel caso in cui stiate riproducendo della musica.

Interfaccia Link 2

Oltre a tutte le opzioni offerte dalla Link 2C, se collegherete la Link 2, sotto alla finestra di anteprima troverete, come prima voce, “Tracciamento IA”, che abilita il gimbal e permette alla webcam di seguire la vostra faccia. In questo caso, quindi, non verrà fatto un crop dell’immagine ma verrà sempre ripresa la massima risoluzione - potrete anche attivare il tracciamento di gruppo. Le altre funzioni rimango uguali, con la differenza che quando le attiverete, la webcam sfrutterà sempre il gimbal per muoversi e inquadrare la scrivania o una lavagna.

Alla destra della finestra di anteprima c’è un joypad virtuale che permette di spostare manualmente il gimbal. Se vorrete limitare gli spostamenti automatici, potrete attivare quella che Insta360 chiama “Area Pausa Tracciamento”, cioè potrete disegnare delle aree nell’inquadratura oltre a cui il gimbal non si muoverà; praticamente creerete delle barriere.

È possibile installare un’applicazione per smartphone per avere alcune di queste funzioni a portata di mano.

Qualità delle immagini e audio

Qui sotto potete vedere la qualità dell’immagine ripresa da entrambe le webcam. Gli screenshot rappresentano tre condizioni di luminosità differente, la prima è una condizione di scarsa luminosità, la seconda immagine è stata catturata dopo aver acceso un faretto anteriore, la terza immagine aggiunge una fonte d’illuminazione più ampia nella stanza.

Queste immagini sono state riprese con la Insta360 Link 2.

Immagine id 35153
luminosità scarsa
Immagine id 35152
luminosità media
Immagine id 35151
luminosità alta

Queste altre immagini sono state riprese con la Insta360 Link 2C.

Immagine id 35156
luminosità scarsa
Immagine id 35155
luminosità media
Immagine id 35154
luminosità alta

Nonostante la Link 2 dovrebbe fare qualcosa di meglio grazie a miglioramenti tramite l’IA, la differenza è praticamente inesistente. Dopotutto l’ottica e il sensore sono gli stessi, quindi la qualità dell’immagine è praticamente la stessa. In termini generali, considerando altre webcam, la qualità si può considerare buona, anche se siamo ancora distanti da quello che è possibile fare con una fotocamera classica o con uno smartphone. Tutti stiamo aspettando il giorno in cui le webcam possano offrire una qualità di ripresa pari a quella di una vera fotocamera, ma ovviamente il prezzo gioca un ruolo fondamentale, quindi bisogna accontentarsi. Questa qualità è più che sufficiente per delle videocall o per un creatore che vuole fare streaming.

Immagine id 35173

Qui sotto potete vedere anche due video di prova, che abbiamo registrato principalmente per valutare la qualità dei microfoni integrati. I video sono stati caricati senza alcuna modifica. I microfoni sono discreti, la voce è chiara, quindi va benissimo per delle videocall di lavoro, meno se vorrete usare l’audio per registrare dei video; se siete streamer o volete effettuare delle call professionali (ad esempio per dei videocorsi), vi consigliamo di abbinare un microfono esterno.

Qui potete vedere il video di test registrato con la Insta360 Link 2

Guarda su

Qui invece quello registrato con la Insta360 Link 2C.

Guarda su

Cosa cambia tra Insta360 Link e Link 2C

Le due webcam offrono la stessa qualità dell’immagine e dell’audio, ma la Link 2 è più versatile grazie al suo gimbal su due assi. Potendo muoversi liberamente a 360 gradi in tutte le direzioni, è possibile effettuare l’inquadratura che vorrete senza alcun tipo di limitazione. Inoltre la funzione di tracciamento del volto è più efficiente, perché la fa muovendo l’obiettivo e non, come la Link 2C, effettuando un crop dell’immagine.

La Link 2 offre quindi un’ergonomia migliore e qualche funzione di tracciamento in più.

Verdetto: chi dovrebbe acquistarla?

Dal punto di vista della qualità delle immagini, Insta360 Link 2 e Link 2C raggiungono un buon risultato, che le pone nella parte alta della classifica delle migliori webcam. Questa qualità è sufficiente per videocall, per registrare o tenere videocorsi in streaming e, se siete dei creator, probabilmente andrà bene anche per voi. La qualità generale non è ancora tale da sostituire una fotocamera se volete registrare video o creare contenuti di alta qualità. Il microfono è invece discreto, in questo caso dovreste sempre valutare l’acquisto di un microfono dedicato se vorrete registrare audio di qualità superiore.

Immagine id 35162

La Link 2, grazie al suo gimbal, è molto comoda e dovrebbe essere scelta da tutti coloro che hanno necessità di un tracciamento avanzato. Se invece vorrete usare la webcam in una postazione fissa, senza dovervi muovere o fare inquadrature differenti, potrete fare a meno del gimbal della Link 2.

Il prezzo di Link 2 è di 229,99€, elevato, giustificato dal gimbal che dona molta versatilità alla webcam. Link 2C costa invece 169,99€, un prezzo ugualmente premium, un po’ meno giustificato rispetto a Link 2.

Prodotto in caricamento
Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca triangoli

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Tornano le ricariche gratis per chi compra Tesla
  • #2
    Luminosità e contrasto: la "terza via" per un televisore ideale
  • #3
    Huawei lancia nuovi PC con CPU e OS cinesi proprietari
  • #4
    Scoperto il trucco mentale per recuperare i ricordi
  • #5
    ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione
  • #6
    Fusa la prima rete quantistica a 18 nodi: svolta dalla Cina
Articolo 1 di 5
ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione
Un mini PC che racchiude prestazioni gaming di alto livello in appena 3 litri di volume, con processore Intel e GPU NVIDIA RTX 5080.
Immagine di ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione
17
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
In calo da ottobre, ora questo SSD a 35€ è più interessante che mai
Offerta SSD Integral 480GB SATA III: velocità fino a 540 MB/s in lettura, ideale per PC e laptop a 34,98€
Immagine di In calo da ottobre, ora questo SSD a 35€ è più interessante che mai
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
iOS 26.2 svela il misterioso Apple Creator Studio
Apple sviluppa Creator Studio, una piattaforma emersa dal codice iOS 26.2 beta che potrebbe unificare gli strumenti creativi professionali dell'azienda.
Immagine di iOS 26.2 svela il misterioso Apple Creator Studio
3
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
NVIDIA, dopo il danno la beffa: AMD può esportare in Cina
Mentre NVIDIA combatte ancora per poter esportare Blackwell in Cina, AMD ottiene le licenze per gli acceleratori Instinct MI308.
Immagine di NVIDIA, dopo il danno la beffa: AMD può esportare in Cina
2
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Google ottiene il via libera per acquisire Wiz
L’acquisizione porta in Google tecnologie nate per proteggere ambienti multicloud complessi, sempre più centrali nelle aziende moderne.
Immagine di Google ottiene il via libera per acquisire Wiz
2
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.