Intel non ha mai sgambettato AMD in Europa e non vede l'ora di dimostrarlo. L'azienda statunitense è prontissima ad appellarsi alla multa per abuso di posizione dominante inflitta dalla Commissione Europea alcuni mesi fa.
"Non vedo l'ora di raccontare la nostra versione della storia in pubblico. Continuo a credere e a dire che la Commissione Europa ha sbagliato. Abbiamo fatto appello e vinceremo", ha dichiarato l'AD di Intel, Paul Otellini. La reazione del colosso dei processori arriva in seguito alla pubblicazione delle prove che, secondo la UE, hanno portato alla multa di un miliardo.
"La Commissione ha ignorato informazioni che avrebbero posto in altra luce l'intera storia dipinta da quei documenti", ha dichiarato un portavoce di Intel. "Ci hanno impedito di rendere disponibili i nostri documenti, e credo che ciò non sia onesto. Nel caso di Intel penso che abbiano superato il limite", ha concluso Otellini.
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