Intel investe 700 milioni nel raffreddamento del futuro

Intel ha annunciato un cospicuo piano d'investimenti per la ricerca e lo sviluppo di sistemi di raffreddamento a immersione per datacenter.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Tramite una nota stampa, Intel ha diffuso la notizia di aver investito 700 milioni di dollari in un laboratorio di ricerca e sviluppo grande quasi 19mila metri quadrati, che sarà impegnato nella ricerca in ambiti quali riscaldamento, raffreddamento e uso efficiente dell'acqua. Oltre a questo, la società ha dichiarato di aver presentato la prima soluzione di raffreddamento a liquido per immersione e il relativo progetto di riferimento, lasciando però aperta la proprietà intellettuale. L'obiettivo dei due investimenti di Intel è quello di migliorare la sostenibilità dei datacenter, rendendo sempre più centrali le tematiche ambientali durante lo sviluppo di nuove tecnologie.

“L’impegno di Intel nei confronti dei suoi partner globali è reso ancora più evidente dagli annunci di oggi. Il futuro e la progettazione del data center si basano su tecnologie e pratiche innovative e sostenibili. Sono orgogliosa del lavoro che svolgiamo ogni giorno per contribuire a far diventare realtà la nostra idea di futuro sostenibile” – Sandra L. Rivera, executive vice president e general manager del Datacenter and AI Group di Intel.

Più nel dettaglio, la nuova struttura di ricerca e sviluppo si concentrerà sul raffreddamento per immersione, il riutilizzo del calore e l'efficacia dell'uso dell'acqua nei sistemi di raffreddamento, oltre a certificare, testare e progettare il portfolio di prodotti Intel per datacenter, tra cui i prodotti delle linee Xeon, Optane, Agilex e Habana. Il laboratorio sorgerà presso il campus Jones Farm di Hillsboro, nell'Oregon; lavori di costruzione inizieranno quest'anno e finiranno, secondo le previsione, a fine 2023.

La prima soluzione di raffreddamento a immersione è definita accessibile, facilmente implementabile e scalabile. Secondo Intel, permetterà ai partner di velocizzare l'introduzione delle soluzioni Intel in risposta ai continui aumenti di potenza dei datacenter, così da migliorare l'efficienza operativa. L'uso di questi sistemi è particolarmente importante per Intel e per la propria politica di sostenibilità, dal momento che, secondo diversi studi, il raffreddamento a immersione con riutilizzo dell'energia potrebbe ridurre le emissioni del 45% rispetto ai datacenter tradizionali.