Intel Sandy Bridge, luce verde ai Blu-Ray 3D

Le future CPU Intel con grafica integrata per portatili avranno abbastanza potenza grafica per gestire la visione di Blu-Ray 3D. Il passo in avanti tecnologico tuttavia non frenerà, secondo gli analisti, la diffusione dei notebook con Switchable Graphics.

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a cura di Manolo De Agostini

I portatili basati sulla generazione di processori Sandy Bridge, la nuova linea che Intel presenterà tra la fine dell'anno e il corso del 2011, saranno in grado di riprodurre senza problemi i Blu-Ray 3D grazie a prestazioni grafiche superiori. Nick Knupffer, portavoce dell'azienda, ha dichiarato che non servirà una GPU dedicata per vedere contenuti in 3D, ma basterà il core grafico integrato (sul die, contrariamente alle attuali soluzioni basate su architettura Westmere che hanno la GPU sul package).

Le future soluzioni Intel (piattaforma Huron River) sfideranno le soluzioni Fusion anche su questo fronte. AMD ha già dichiarato che i propri chip saranno in grado di gestire giochi e Blu-Ray visibili in stereoscopia 3D.

Dean McCarron, analista di Mercury Research, non crede però che i nuovi processori con grafica integrata sempre più potente possano dare fastidio al mercato della grafica dedicata. In questo periodo sempre più consumatori stanno scegliendo portatili con "switchable graphics", cioè dotati sia di GPU integrata che dedicata, che entrano in azione a seconda del carico di lavoro. Si tratta di un'ottima soluzione per bilanciare prestazioni e autonomia in un portatile.

McCarron ha aggiunto che nel secondo trimestre del 2010 il 45% dei portatili venduti aveva entrambe le GPU. Intel rivelerà maggiori dettagli sull'architettura Sandy Bridge durante l'Intel Developer Forum di San Francisco che si terrà tra il 13 e il 15 settembre.