Intel Silverthorne fino a 1,7 GHz

Silverthorne è la scommessa del futuro di Intel per il settore ultra-portatile.

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a cura di Manolo De Agostini

Il mese prossimo Intel presenterà il primo processore Penryn a 45 nanometri. Tuttavia quando il fermento per l'arrivo di questo nuovo prodotto sarà svanito, Intel potrebbe presentare quello che dovrebbe diventare il processore di punta dell'azienda.

Silverthorne, il cuore della piattaforma Intel Menlow, non raggiungerà velocità da record, ma potrebbe aprire nuovi mercati per Intel: questa CPU dovrebbe trovare spazio nei mobile Internet Device (MID), negli UMPC e nei computer a basso costo per i mercati emergenti.

Intel ha recentemente aggiornato la sua "guida al nome dei processori" includendo Silverthorne e indicando una frequenza di lavoro tra 1.1 e 1.7 GHz. Il documento riporta inoltre che integrerà 512 KB di cache L2.

La piattaforma Menlow è attesa per la prima metà del 2008. Il nuovo progetto rimpiazzerà la piattaforma McCaslin, basata sui processori A100 (600 MHz) e A110 (800 MHz) con core "Stealey". Secondo Intel, il processore Silverthorne sarà veloce quanto la prima generazione di Pentium M.

Quelle che rende Silverthorne così interessane sono le novità integrate da Intel nel chip. L'azienda non solo afferma che la CPU consuma 10 volte in meno (0,55 watt) di una piattaforma UMPC attuale, ma sarà anche economico da produrre: un wafer da 300 mm conterrà circa 2000 CPU Silverthorne.