Intel Turbo Boost e overclock, prestazioni a confronto

Scopriamo se il Turbo Boost può sostituire il classico overclock.

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a cura di Tom's Hardware

Introduzione

La pratica dell'overclock oggi è alla portata di tutti, grazie soprattutto agli strumenti automatici che permettono di aumentare le frequenze anche senza particolari conoscenze tecniche. Con questo articolo diamo uno sguardo introduttivo a questi strumenti, che sono il punto di partenza per diventare un esperto, capace di andare oltre i livelli permessi da questi software, grazie a sistemi di raffreddamento avanzati e alla manipolazione di molti parametri del sistema.

L'overclock, in generale, è sempre stato un argomento spinoso sia per AMD che Intel, che ufficialmente non incoraggiano la pratica, minacciando la perdita della garanzia se una CPU dovesse mostrare segni di manipolazione. Pubblicamente, tuttavia, entrambi i produttori offrono agli appassionati software di overclock e BIOS modificabili, nonché CPU con moltiplicatore sbloccato che facilitano la pratica.

Con l'introduzione della tecnologia Turbo Boost, presente sui Core i7 LGA 1366 e Core i5 e i7 LGA 1156, Intel ha implementato nei suoi processori una forma intelligente di overclock, basata sulla gestione di differenti parametri: tensione di alimentazione, amperaggio, temperatura e l'amministrazione da parte del sistema dei P-State in base all'uso della CPU.

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Monitorando tutti questi parametri, l'unità di controllo adibita al Turbo Boost è in grado di migliorare le prestazioni alzando la velocità di clock quando il massimo TDP non è ancora stato raggiunto. In pratica, spegnendo i core inutilizzati, e quindi abbassando il consumo energetico, è possibile aumentare la velocità degli altri core per gestire più velocemente le attività a singolo, due e tre thread. Questa funzione di overclock automatico permette di migliorare le prestazioni senza andare oltre il massimo TDP (130 Watt nel caso dell'Intel Bloomfield e 95 Watt per i Lynnfield).

Ci siamo chiesti, dopo aver visto che i Core i7-860 e 870 sono in grado di accelerare di 667 MHz le applicazioni single-thread, è se è il caso di andare oltre questo overclock, rischiando di danneggiare un'ottima CPU, o se questa funzione è solo un modo per Intel di vendere più processori.

Abbiamo quindi preso un Core i5-750 e un Core i7-860, li abbiamo overcloccati e abbiamo confrontato i risultati raggiungibili con il Turbo Boost attivo e disattivo.