Intel Turbo Memory e desktop: cammino tortuoso

La tecnologia Intel Turbo Memory, già arrivata nel settore mobile, potrebbe avere qualche problemino in più a presentarsi nel settore desktop

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a cura di Manolo De Agostini

Secondo quanto riportato dal sito Digitimes, la trasposizione desktop della tecnologia Intel Turbo Memory potrebbe non fare capolino prima del quarto trimestre 2007 / primo trimestre 2008. Le indiscrezioni affermano che Intel non è contenta delle prestazioni e ha ravvisato alcuni problemi con BIOS e driver, che l'avrebbero indotta a posticipare il lancio proponendo direttamente la versione 1.5 della tecnologia.

Per chi non conosce la tecnologia Turbo Memory, ecco una breve spiegazione:

Si tratta in pratica di una memoria cache opzionale, con tagli fino a 1 GB, che si posiziona sul bus PCI Express e funziona pressappoco come la tecnologia Readyboost di Windows Vista. In pratica il sistema operativo usa la Turbo Memory per immagazzinare i dati usati più frequentemente dal sistema stesso e dalle applicazioni, per un avvio più rapido e una riduzione drastica degli accessi al disco fisso.

Ricordiamo che questa tecnologia è già stata proposta dall'azienda con i portatili Centrino "Santa Rosa", ma alcuni produttori hanno deciso di non adottarla per la sua incidenza pressochè nulla:

Turbo Memory non sale sui notebook di Sony e HP