Configurazione di prova

Abbiamo messo a confronto i Soutbridge Nvidia nforce 6 MCP e Intel ICH7/ICH8 per valutare le prestazioni del sottosistema di archiviazione. Gli appassionati che danno molta importanza a questo aspetto scopriranno alcune sorprese.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Configurazione di prova

Hardware di sistema
Processore Intel Core 2 Extreme X6800 (Conroe 65 nm, 2.93 ghz, 4 MB L2 Cache)
Nforce MCP Motherboard EVGA nforce 680i SLI

Chipset: Nvidia nforce 680i SLI, BIOS: P20

Intel ICH7 Motherboard MSI 975X Platinum Powerup Edition

Chipset: Intel 975X, Intel 82801GR (ICH7R), BIOS: V7.2

Intel ICH8 Motherboard Gigabyte GA-965P-DQ6

Chipset: Intel P965, 82801HR (ICH8), BIOS: F7

Hardware comune
RAM 2x 1024 MB DDR2-800 (CL 3.0-4-3-9)

Corsair CM2X1024-6400C3 XMS6403v1.1

Scheda grafia HIS Radeon X1900XTX iceq3

GPU: ATI X1900XTX (650 mhz)

RAM: 512 MB GDDR3 (1550 mhz)

Hard disk 1x 150 GB 10.000 RPM, 8 MB Cache, SATA/150

Western Digital WD1500ADFD

Hard disk per RAID 4x 150 GB 10.000 RPM, 8 MB Cache, SATA/150

Western Digital WD1500ADFD

DVD-ROM Gigabyte GO-D1600C (16x)
Benchmarks
Misurazione prestazioni Simplisoftware hdtach 3.0.1
I/O-Performance Iometer 2003.05.10

File server benchmark

Web server benchmark

Database benchmark

Workstation benchmark

USB Performance Microsoft Robocopy XP010
Software
Scheda grafica Catalyst Suite 6.11
Chipset Intel Software Installation Utility 8.1.1.1010
Nvidia nforce 680i Forceware 9.53
Directx Version: 9.0c (4.09.0000.0904)
OS Windows XP, Build 2600 SP2

Test sottosistema archiviazione

Abbiamo utilizzato quattro dischi fissi Western Digital Raptor WD1500 per i test del sottosistema di archiviazione, dato che sono hard disk molto veloci e supportano il Native Command Queuing. Tutti i Southbridge sono stati posti sotto test con configurazioni RAID 0, 1+0 e RAID 5. Abbiamo rilevato la velocità di trasferimento con HD Tach 3.0.1 e i benchmark di I/O sono stati effettuati con iometer 2003.05.10.

Test dei controller USB

Per i test dei controller USB abbiamo collegato due hard disk esterni da 3.5", entrambi in grado di offrire una velocità di trasferimento di almeno 30 MB/sec, e li abbiamo collegati a due porte USB 2.0 adiacenti e poi a due porte USB 2.0 indipendenti, in maniera tale da rilevare le diverse prestazioni tra due dispositivi che lavorano sullo stesso controller e su controller separati.