image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Addio limiti ottici: arrivano i materiali giromorfi Addio limiti ottici: arrivano i materiali giromorfi...
Immagine di Il 6G abbatterà ogni limite di copertura Il 6G abbatterà ogni limite di copertura...

La carenza di semiconduttori non finirà prima del 2022? Colpa dell'automotive

La carenza dei semiconduttori sta influezando i costi del mercato hi-tech e si sta estendendo ad altre industrie. Un focus sull'automotive.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Dario Oropallo

a cura di Dario Oropallo

Pubblicato il 07/04/2021 alle 14:30 - Aggiornato il 09/08/2022 alle 12:33

La carenza globale di semiconduttori, aggravata dalla crisi pandemica provocata dal Covid-19, è un problema che preoccupa i tanti settori che impiegano hardware tecnologicamente avanzato. Vi abbiamo raccontato delle preoccupazioni di Asus, e di come questo problema possa influenzare il mercato dell'automotive. Oggi i produttori di hardware, di auto e di altri settori sperano che la carenza globale di chip possa finire presto, ma le catene di rifornimento potrebbero non riallinearsi alla domanda prima del 2022. Per quale motivo?

regali-brutti-133825.jpg

Il problema della carenza è stato fortemente influenzato dalla pandemia. La crisi ha infatti sconvolto il mercato dei semiconduttori, creando una netta biforcazione della domanda. A causa del confinamento fisico e del lockdown, la domanda di automobili è crollata e le case automobilistiche hanno quasi ridotto a zero i loro ordini. Al contempo, abbiamo assistito a una brusca impennata della richiesta di chip e hardware per computer e data center. Questa "scissione" ha portato a una serie di rapide oscillazioni dei produttori: in un'industria che necessita di un'attenta pianificazione e di lunghi tempi di consegna, ciò ha creato uno squilibrio che richiederà del tempo per essere sanato.

La questione non si limita alla produzione, ma si estende ad altri campi: la scarsità di wafer e di substrati di imballaggio aggrava il problema. In altre industrie di consumo, come gli elettrodomestici, carenze come questa possono essere affrontate più facilmente: le aziende possono semplicemente fare ordini ad altri produttori per soddisfare picchi temporanei della domanda. Oppure si può ricorrere a componenti meno all'avanguardia. Ma, per le case automobilistiche così come per la componentistica hi-tech, queste soluzioni non sono considerabili. Nell'automotive sono normalmente necessari dai tre ai sei mesi, e a volte anche di più, per verificare la corretta implementazione dei chip provenienti da una nuova fabbrica. Inoltre è improbabile che ci si rivolga ad altri produttori per quelli che potrebbe essere picchi di domanda solo temporanei. Alla fine, la migliore opzione per entrambe le industrie è spingere per un aumento della produzione delle filiere già attive.

toyota-chip-147607.jpg

Perciò i produttori di chip hanno aumentato la produzione sulle loro linee esistenti, sebbene la maggioranza delle fabbriche stia già operando oltre il 90% della capacità. Nel tentativo di ampliare ulteriormente la produzione, stanno cercando di modificare i tassi sulle macchine esistenti - cioè tentano di consegnare in anticipo l'hardware già ordinato e, successivamente, ottenere maggiori risultati dalle stesse filiere.

Ars Technica ha dedicato un focus al mercato automotive. "Sembra che ci sia un ampio consenso sul fatto che si stabilizzerà entro la fine dell'anno - ha riferito al magazine statunitense Chris Richard, principale nell'analisi delle catene di approvvigionamento e delle operazioni di rete di Deloitte - Ma se torno al 2008 e alla crisi finanziaria, è stato un paio d'anni dopo l'inizio della ripresa che tutto è tornato alla normalità". L'attuale crisi è frutto anche delle specifiche del mercato automotive contemporaneao. Se i veicoli alimentati a combustibile fossile usano già un sacco di componenti, i veicoli elettrici promettono di usarne di più. Soprattutto ci si aspetta che la diffusione dei sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) aumenterà notevolmente nei prossimi anni. "La coincidenza della carenza di chip e dell'elettrificazione cambierà il modo in cui i dirigenti dell'automotive vedono il loro rapporto con i produttori di semiconduttori - ha confermato Richard - Le case automobilistiche probabilmente lavoreranno più strettamente con le aziende produttrici di chip in futuro, anche se le parti dell'auto sono composte da pezzi provenienti da diversi fornitori".

toyota-e-panasonic-117778.jpg

Proprio questa eterogeneità aggrava le problematiche delle aziende automobilistiche. Nel corso degli anni, con l'implementazione di tecnologie più avanzate, le case automobilistiche hanno esternalizzato la produzione di sempre più parti a differenti fornitori. Una tendenza opposta alle aziende di computer ed elettronica, che invece spesso interloquiscono direttamente con le produttrici di semiconduttori. "È una grande confusione", ha detto Richard. Una confusione che indebolisce il mercato automotive: questo rappresenta meno del 10% del mercato dei semiconduttori.

Produrre chip è un processo lento. Anche quando la capacità produttiva è a posto, ci possono volere fino a 26 settimane per produrre un chip dal momento in cui un ordine viene effettuato. Falan Yinug, direttore delle statistiche industriali e delle politiche economiche presso la Semiconductor Industry Association ricorda che: "questa è solo la fisica della produzione di chip [...] Stanno arrivando buone notizie, ma non si può accelerare il processo". Ciò nonostante, alcune aziende hanno reagito alla carenza più prontamente di altre: è il caso di Toyota che, forte della sua esperienza a seguito del terremoto e maremoto di Fukushima del 2011, ha sviluppato un piano di stoccaggio-risorse che copre il fabbisogno aziendale da due a sei mesi.

Cerchi una soluzione economica ed ecologica al traffico cittadino e alla carenza di semiconduttori nell'automotive? Su Amazon trovi tante ebike in offerta.
Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Microsoft si scusa con 2,7 milioni di utenti
  • #2
    Intel abbandona gli E-Core su desktop: arriva Bartlett Lake
  • #3
    Il 6G abbatterà ogni limite di copertura
  • #4
    Non puoi parlare se non sei competente, la Cina blocca gli influencer
  • #5
    Io non credo più che GTA 6 uscirà nel 2026
  • #6
    Tutti vogliono un MacBook. Tu puoi avere un ottimo laptop spendendo un terzo
Articolo 1 di 5
Il 6G abbatterà ogni limite di copertura
Il 6G ridefinirà la connettività integrando reti terrestri, satellitari e aeree. La standardizzazione è prevista entro il decennio.
Immagine di Il 6G abbatterà ogni limite di copertura
5
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Addio limiti ottici: arrivano i materiali giromorfi
Scienziati della NYU scoprono i giromorfi, materiali ibridi che bloccano la luce da ogni direzione e aprono nuove possibilità per i computer fotonici.
Immagine di Addio limiti ottici: arrivano i materiali giromorfi
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
NVIDIA frena le RTX 50 SUPER per la crisi GDDR7
La forte carenza di memorie GDDR7 costringe NVIDIA a rivedere la roadmap delle future GPU consumer, mettendo in discussione l’intera serie SUPER.
Immagine di NVIDIA frena le RTX 50 SUPER per la crisi GDDR7
5
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
In VS Code si nasconde un ransomware: state attenti!
Nel marketplace di VS Code è comparsa un'estensione, probabilmente creata interamente con IA, che nasconde un ransomware.
Immagine di In VS Code si nasconde un ransomware: state attenti!
1
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
ASUS lancia monitor OLED a 720Hz, un record mondiale
ASUS lancia i primi monitor gaming con pannelli LG RGB Tandem OLED, che raggiungono 1500 nits di luminosità HDR grazie a quattro strati di emissione per colore.
Immagine di ASUS lancia monitor OLED a 720Hz, un record mondiale
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.