Un effetto finora sconosciuto

Un team di ricercatori di due Università ha scoperto quello che sembra un nuovo fenomeno fisico potenzialmente in grado di causare un terremoto nel mondo della produzione di chip. In futuro si potrebbero realizzare chip in grado di abbinare altissime frequenze a consumi e temperature contenute.

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a cura di Manolo De Agostini

Un effetto finora sconosciuto

I ricercatori hanno così deciso di misurare la capacitanza presente tra quel canale e il gate posto sopra l'alluminato di lantanio e sono rimasti "scioccati": sebbene i loro risultati fossero limitati dall'equipaggiamento sperimentale, sembra che un cambiamento infinitesimale della tensione possa portare molta carica nel canale tra i due materiali. Il tutto operando a temperatura ambiente.

La capacitanza del materiale raggiunge un livello così elevato che i ricercatori non credono si possa spiegare con le attuali conoscenze fisiche. "Abbiamo visto lo stesso tipo di cosa nei semiconduttori, ma in quel caso era stato usato un campione puro e l'effetto fu molto ridotto. Questo è un campione certamente non puro e l'effetto ottenuto è stato super", ha dichiarato Raymond Ashoori, professore di fisica del MIT. Non è ancora chiaro perché l'effetto registrato sia così grande.

Il P4 arrivò a 3,8 GHz

Secondo Jean-Marc Triscone, professore di fisica dell'Università di Ginevra, potremmo essere di fronte a "un nuovo effetto quanto-meccanico o qualche sconosciuta proprietà fisica del materiale". "Per la capacitanza c'è una formula che si pensava fosse corretta ed è stata usata nell'industria del computer e in tutti i libri di testo fino a oggi. Il team del MIT e i colleghi tedeschi hanno dimostrato che per descrivere il loro sistema questa formula deve essere modificata".

L'inconveniente su cui dovranno lavorare i ricercatori è che anche se la carica in movimento è abbondante, la tensione si modifica lentamente - troppo per il tipo di commutazione ad alta frequenza che si svolge nei chip per computer. Secondo il professor Ashoori potrebbe essere colpa dell'impurità dei campioni usati: soluzioni più pure dovrebbero mostrare una resistenza elettrica inferiore.

Jean-Marc Triscone ritiene che il settore dei semiconduttori non sia incline al cambiamento. "Per introdurre qualcosa di nuovo bisogna avere una tecnologia davvero dirompente". Tuttavia non bisogna escludere che, una volta studiati e compresi i fenomeni fisici alla base della notevole capacitanza del materiale, i ricercatori non possano riprodurli in materiali più pratici.