Il dominio di Windows nel campo dei sistemi operativi per le macchine client è destinato a scendere. La previsione è di IDC che pronostica un calo dal 90% attuale al 58% entro il 2007. I "nemici" di Microsoft prima di cantare vittoria, però, dovrebbero considerare che la previsione di IDC si fonda su un concetto cui al momento non siamo ancora abituati, ovvero che il termine "client" non sia da attribuire essenzialmente ai PC veri e propri, ma a tutta una serie di dispositivi che entro quattro anni svolgeranno le funzioni attualmente svolte dai desktop e dai laptop. Tra questi gadget digitali, telefoni cellulari intelligenti, macchine di rete, tutti sistemi in grado di lanciare applicativi e dunque come tali inclusi nell'ambito di mercato dei prodotti che impiegano sistemi operativi a pieno titolo.
"Poichè in futuro - dice IDC - i compiti richiesti alle macchine saranno sempre più differenziati e specializzati, questo richiederà differenti macchine e differenti sistemi operativi. Un fenomeno che determinerà il calo della quota di mercato di Windows"
Ecco dunque che, secondo questa prospettiva, Windows avrà solo il 58% del mercato dei client con Symbian che arriverà fino al 17%. Windows per dispositivi di comunicazione (PocketPC Phone Edition) avrà il 6% e Linux per i videoregistratori digitali otterrà il 5%.
Secondo IDC l'abito dei server sarà il settore dove ci sarà maggior polverizzazione. Unix e le sue varianti avranno il 36%, Windows il 35 e Linux il 15%.