La tecnologia per battere il cancro
Jasmin Fisher guarda invece alla cura ospedaliera, e al 2016 come l'anno in cui le piattaforme cloud potranno dare un contributo determinante al benessere dei pazienti, anche fuori dagli ospedali.
Spostando lo sguardo al 2026, poi, Jasmin Fisher è convinta che per allora il cancro sarà un problema risolto grazie a studi interdisciplinari e a tecnologie che ci avranno permesso di comprenderlo, diagnosticarlo, fornire cure personalizzate ed efficaci.