Setup e configurazione

In questo articolo analizziamo il LaCie Ethernet Disk RAID, un NAS a quattro drive, con funzionalità molto interessanti per ogni utente business.

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a cura di Tom's Hardware

Setup e configurazione

Oltre al collegamento del cavo di alimentazione e di quello di rete, la configurazione dell'Ethernet Disk RAID richiede numerosi passi. LaCie fornisce una semplice utility per Windows, visibile nella Figura 5, che cerca l'EDR sulla rete e fornisce il link alla sua pagina web di amministrazione.

Figura 5: Storage System consolle cerca l'unità EDR su tutta la vostra rete

Una volta ottenuto libero accesso a Storage System Manager, si stabilisce una connessione via HTTPS. Riceverete un messaggio di avvertimento di certificato non valido dal vostro browser, poiché viene rilasciato da un "storage server". Non abbiamo trovato il modo per aggiornare il certificato dall'EDR, quindi dovrete semplicemente accettarlo o vivere con la comparsa dell'avvertimento ogni volta che effettuerete il log-in.

Dopo la prima autenticazione nel sistema, partirà il primo wizard che vi chiederà di inizializzare i dischi secondo una delle configurazioni RAID. Successivamente verrà chiesto di decidere quanto spazio del RAID riservare per le cartelle condivise; di default 200MB.

LaCie Ethernet Disk RAID viene venduto con un software di backup per la creazione di copie di sicurezza dei computer locali sul NAS. Il software è venduto in singola licenza ma è possibile comprarne altre per copiare più di un computer locale. Se avete in programma di eseguire copie di sicurezza dei vostri computer sul NAS, le istruzioni raccomandano di allocare solamente il minimo spazio necessario per le cartelle condivise, in quanto i backup vengono salvati separatamente.

É comunque possibile aumentare lo spazio allocato per le cartelle condivise, ma non è possibile diminuirlo. Se riservate tutto lo spazio, e successivamente decidete di utilizzare il NAS come sistema di backup, dovrete re-inizializzare i drive, perdendo di conseguenza tutti i dati che contengono. Dopo la configurazione iniziale, la pagina proncipale della consolle di amministrazione appare come in Figura 6.

Figura 6: Pagina principale della consolle di amministrazione (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

L'interfaccia dei menu è semplice e presenta tutte le voci sulla parte alta dello schermo. Cliccando su ciascuna voce, le opzioni dei sottomenu appaiono in verticale sul lato sinistro dello schermo. EDR supporta sia client CIFS (Windows/MAC OSX) che NFS anche se, in fase di creazione dell'utente, è necessario specificare quale tipo di client usare.

É anche possibile creare dei gruppi di utenti (Figura 7) per facilitare l'assegnamento dei diritti alle condivisioni (Figura 8). Ad ogni utente creato, EDR assegna automaticamente una directory "privata", ma sfortunatamente non esistono opzioni per impostare quanto spazio del disco riservargli. Supporta inoltre, sia l'autenticazione degli utenti in locale che quella integrata in un ambiente Active Directory.

Figura 7: Assegnazione utenti ai gruppi (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)

Figura 8: Assegnazione diritti agli utenti per una directory condivisa (Cliccate sull'immagine per ingrandirla)