GeForce GTX 760

Ripercorriamo il 2013 del mondo delle schede video consumer, i temi che hanno tenuto banco e proviamo a ipotizzare cosa succederà nel 2014.

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a cura di Manolo De Agostini

L'ultimo sussulto prima dell'estate fu nuovamente di Nvidia. A luglio l'azienda presentò la GTX 760, una scheda dotata di una GPU con 1152 core, 96 unità texture e un'interfaccia di memoria a 256 bit.

Esteticamente fu una doccia fredda: il dissipatore che tanto ci piaceva sulle schede di fascia più alta aveva lasciato spazio al classico sistema di raffreddamento con cover plastica. La scheda, a ogni modo, era molto compatta, tanto che alcune aziende come Asus e MSI hanno creato versioni molto corte - non più lunghe di 17 cm.

Veloce quasi quanto la GTX 670, costava 240 euro circa, ovvero 50 euro in meno della soluzione precedente. La GTX 760 costava meno anche della GTX 660 Ti, di cui superava le prestazioni il più delle volte, ma anche della HD 7950 e HD 7950 with Boost, che offrivano prestazioni pressoché simili. Una soluzione di fascia media interessante, in quel momento.