Lenovo sfida Qualcomm con un chip Arm proprietario

Anche Lenovo si unisce a quel crescente gruppo di produttori intenzionati a sviluppare chip proprietari per raggiungere l'indipendenza.

Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author

Lenovo si unisce a quel crescente gruppo di produttori intenzionati a sviluppare chip proprietari. Dopo Huawei con il suo Kirin X90 e Xiaomi con il presunto XRing, anche il colosso dei PC sta muovendo i primi passi in questa direzione strategica. Secondo recenti indiscrezioni, il prossimo tablet Yoga Pad Pro dell'azienda monterà un processore custom denominato "SS1101", probabilmente basato su architetture Arm. La notizia, emersa inizialmente dall'utente chunvn8888 su X, è stata successivamente confermata e approfondita dal noto leaker Digital Chat Station, sebbene diversi dettagli tecnici rimangano ancora avvolti nel mistero.

Quella che si profila è una chiara risposta all'esigenza cinese di ridurre la dipendenza dalle tecnologie occidentali, in un contesto geopolitico sempre più complesso. Per un'azienda come Lenovo, tradizionalmente focalizzata su PC e laptop, l'investimento in un chip personalizzato per una linea di prodotti destinata principalmente al mercato interno rappresenta una mossa particolarmente significativa sul piano strategico nazionale.

Il nuovo SoC (System on Chip) di Lenovo presenterebbe una configurazione a dieci core organizzata secondo uno schema 2+2+3+3, basata sull'architettura Arm64-v8a. Sebbene non siano stati rivelati i dettagli esatti sui core CPU utilizzati, le informazioni trapelate indicano che il cluster più performante raggiungerebbe una frequenza di 3,29 GHz, affiancato da tre core a 2,83 GHz, altri due a 1,9 GHz e i rimanenti a 1,71 GHz. Una configurazione insolita che suggerisce un approccio personalizzato per bilanciare prestazioni ed efficienza energetica.

Sul fronte grafico, Digital Chat Station sostiene che il processore integrerebbe una GPU Arm Immortalis G720, la stessa che troviamo nei chip MediaTek Dimensity 9300 e 8400. Questa componente potrebbe garantire capacità grafiche di buon livello, adeguate all'utilizzo tipico di un dispositivo ibrido come il Yoga Pad Pro, che può essere utilizzato sia come tablet che come laptop.

Per quanto riguarda il processo produttivo, un altro leaker noto come Olrak suggerisce che il chip sarebbe realizzato con tecnologia a 5nm presso TSMC, piuttosto che affidarsi a SMIC o Samsung. Questa scelta appare significativa, considerando che SMIC, il principale produttore di semiconduttori cinese, è attualmente limitato alla tecnologia a 7nm a causa delle restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti.

La serie Yoga Pad Pro, che ha una disponibilità limitata a livello globale, rappresenta un'importante vetrina tecnologica per Lenovo nel suo mercato domestico. Il modello precedente, lanciato lo scorso dicembre, montava un chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, quindi il passaggio a un SoC proprietario segna una svolta significativa nella strategia dell'azienda.

La decisione di Lenovo si inserisce in un più ampio contesto di spinta all'autonomia tecnologica da parte dell'industria cinese. È interessante notare come, a differenza di Huawei, né Lenovo né Xiaomi siano state finora colpite dalle sanzioni statunitensi, permettendo loro di approvvigionarsi di chip all'avanguardia da TSMC, almeno per il momento. Questo vantaggio temporaneo potrebbe rivelarsi cruciale per sviluppare competenze interne nel settore dei semiconduttori.

Le specifiche complete di questo nuovo processore rimangono ancora avvolte nel mistero. Sarà necessario attendere recensioni indipendenti del tablet o la pubblicazione della scheda tecnica ufficiale per avere un quadro più chiaro delle reali capacità del chip SS1101 e del suo posizionamento rispetto alle soluzioni concorrenti. Nel frattempo, questa mossa conferma come la corsa all'indipendenza tecnologica sia diventata una priorità strategica per l'intero ecosistema tecnologico cinese.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.