Apple potrebbe iniziare a vendere i nuovi MacBook Air con Sandy Bridge e Thunderbolt a giugno o luglio. Stando alle indiscrezioni pubblicate da Cnet, verranno realizzati due modelli, con display da 11,6 pollici e da 13,3 pollici.
Il rinnovo di gamma degli ultrasottili della Mela non è una sorpresa: dopo l'aggiornamento dei MacBook Pro (Apple MacBook Pro: Sandy Bridge e ThunderBolt), gli Air erano gli unici rimasti a listino con tecnologie di vecchia generazione, oltre ai MacBook bianchi indirizzati all'utenza consumer.
Il MacBook Air prima versione
L'ultimo rinnovo di gamma degli Air risale, infatti, all'ottobre scorso, quando Sandy Bridge non era ancora stato annunciato. Gli ormai oltrepassati Core 2 Duo saranno quindi pensionati, dopo tre anni di servizio, a favore dei processori Intel di ultima generazione, che dovrebbero migliorare le prestazioni a fronte di un risparmio energetico superiore.
Il cambiamento fra vecchi e nuovi MacBook Air sembra del tutto analogo a quello messo in atto dalla casa di Cupertino nel passaggio dai vecchi ai nuovi MacBook Pro, che erano anche loro appesantiti dai Core 2 Duo. Al momento non è dato sapere quali saranno nel dettaglio i processori che Apple ha deciso di integrare nei prossimi Air, ma per avere un'idea di cosa comporta, in termini di prestazioni, il passaggio da un Core 2 Duo a un Sandy Bridge su piattaforma Apple vi basta leggere la recensione del Mac Book Pro da 15 pollici (MacBook Pro 15, con Sandy Bridge diventa una scheggia).
Il MacBook Air annunciato a ottobre del 2010
Anche se le fonti non lo riferiscono, ci aspettiamo delle novità anche nell'ambito del sottosistema grafico, perché non è verosimile credere che saranno mantenuti i GeForce 320M. In questo caso sarà curioso vedere se ci sarà anche in questo caso (come per i MacBook Pro) un passaggio dalla dotazione Nvidia a quella AMD, oppure se Apple ha deciso, per questo modello in particolare, di affidarsi unicamente all'integrato di Intel. Con i miglioramenti della grafica integrata in Sandy Bridge, infatti, sarebbe già garantito un salto in avanti rispetto al 320M e si potrebbe facilmente migliorare l'autonomia dichiarata di cinque ore.
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Con questo rinnovo di gamma Apple dovrebbe riuscire a tenere il passo di una concorrenza sempre più agguerrita, che in questo momento è costituita per lo più dal Serie 9 di Samsung (Samsung Serie 9, il MacBook Air con Windows 7), che ricalca il MacBook Air attuale per peso e dimensioni, ma lo migliora nella datazione dei componenti.
Infine una curiosità : i nuovi MacBook Air saranno frutto del lavoro congiunto di molti ODM: Quanta si occuperà dell'assemblaggio, Catcher Technology fornirà gli chassis, Auras Technology provvederà a realizzare i moduli termici, Shin Zu Shing produrrà le cerniere, mentre le batterie saranno opera di Simplo Technology e Dynapack.