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a cura di Manolo De Agostini

Matrox presenta un dispositivo chiamato DualHead2Go, che permette l'utilizzo di due display su notebook e desktop anche con chip grafici integrati.

L'azienda torna così a farsi sentire dopo anni di silenzio e l'abbandono del mercato videogiochi, tanto che le stime di Jon Peddie Research vedono Matrox con solo il 0.3 percento di quote di mercato, che si traducono in 205.000 prodotti venduti.

Matrox deve ancora fornire una lista specifica dei chipset integrati supportati, in generale possiamo dire che il requisito minimo è un chipset Intel 845, ma lavora anche con chipset ATI e nVidia. Matrox afferma che sono supportati circa 50 notebook, ma molti saranno aggiunti ogni settimana.

Ma cosa fa DualHead2Go? In poche parole raddoppia lo spazio del display. Con i chipset ATi e nVidia, due display possono lavorare con una risoluzione combinata di 2560 x 1024; i chipset Intel hanno invece risoluzione limitata 2048 x 768 su due schermi. Ma la cosa migliore si verifica con i notebook, dove gli utenti potranno scegliere di utilizzare il display del notebook come terzo monitor, raggiungendo la massima risoluzione di 3840 x 1024 pixel (3072 x 768 con chipset Intel).

Dan Wood, vice presidente del technical marketing Matrox, ci ha raccontato che l'impatto sulle prestazioni grafiche non sarà visibile per molti utenti. Wood sconsiglia però di giocare su più schermi, mentre consiglia l'utilizzo di Photoshop su uno schermo e un film sull'altro.

DualHead2Go sarà disponibile entro Novembre al prezzo di $169.