Mercato grafico: Q1 2008 stabile, sorprende S3

Il mercato grafico arretra prevedibilmente rispetto al finire del 2007. Intel, nVidia e ATi rimangono pressoché stabili, a sorprendere è S3 Graphics, divisione grafica di VIA Technologies.

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a cura di Manolo De Agostini

Il mercato delle schede video, nei primi tre mesi dell'anno, si è notevolmente contratto. ATI ha guadagnato molto poco sui rivali per fare notizia e infatti a stupire è stata VIA Technologies, grazie alle prestazioni della sua divisione S3 Graphics.

"Nel primo trimestre 2008 il settore grafico ha fatto segnare un prevedibile calo. Nessun segmento è cresciuto, anche quello della grafica per notebook. Questa è la prima volta in cui ho visto frenare le vendite di notebook da diversi anni", ha affermato Jon Peddie, presidente di Jon Peddie Research.

VIA Technologies (S3 Graphics) ha incrementato le vendite del 54,8% rispetto al trimestre precedente, portando la sua quota di mercato al 4,10%. Il leader del mercato, Intel, ha visto scendere le vendite del 7,3%, nVidia dell'8,2% e ATI del 4%. SiS è quella che ha incassato il calo più vistoso, -19,7%. In base all'andamento del mercato, le posizioni di mercato rimangono invariate: Intel ha una quota del 42,7%, nVidia del 32,7%, ATI è ferma al 18,6%. L'azienda canadese, acquistata da AMD, ha incrementato la sua quota rispetto all'ultimo trimestre del 2007 dello 0,3%.

Il settore desktop è stato testimone di un declino delle vendite del 6%, fermandosi a "sole" 62,3 milioni di unità. Intel è riuscita a guadagnare terreno su nVidia, arrivando al 38% e facendo scendere l'azienda di Santa Clara al 36%. ATI è rimasta stabile al 19%. I dati comprendono le schede integrate e quelle "discrete", standalone.

Il settore delle schede grafiche per notebook è sceso del 5% rispetto al Q4 2007. Mentre Intel è rimasta pressoché stabile al 53%, nVidia è cresciuta dal 26,2% al 27%, mentre ATI ha visto la sua quota ridursi dal 18,3% al 17%.

Secondo Jon Peddie, i dati del secondo trimestre - quello che stiamo vivendo - non dovrebbero essere molto differenti da quelli del primo, perchè non ci sono stati scossoni degni di nota. Per chi volesse consultare dettagliatamente i dati, sono disponibili grafici e tabelle su Xbitlabs.