Microsoft: controlliamo il PC con il pensiero

Microsoft sta studiando un sistema per interfacciare il pensiero umano con i computer.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Microsoft continua i suoi studi legati all'interazione tramacchina ed essere umano. Dopo Surface, un sistema che elimina mouse e tastieraper interagire con il computer, (Microsoft Surface), il prossimo strumento di controllopotrebbe essere il semplice pensiero.

L'azienda di Redmond sta studiando un metodo perl'interpretazione e il riutilizzo dei pensieri umani basati sulla lettura dell'EEG(Elettroencefalogramma). Sembrerebbe che l'ostacolo principale di questo approcciosia la distinzione tra i pensieri cognitivi e i cosiddetti"artefatti", cioè dei segnali elettrici scaturiti da movimenti ereazioni involontarie del corpo (come l'involontario movimento delle palpebre).Il fine ultimo di questo studio è la messa a punto di un'interfaccia disemplice utilizzo che permetta di dialogare con la macchina.

Anche se a prima vista il controllo del computer tramite ilpensiero sembra un approccio fantascientifico, è più vicino alla realtà diquanto si creda. Abbiamo infatti già assistito (e provato personalmente) unsistema simile marchiato OCZ che, dopo una veloce fase di calibrazione, tramitedei sensori posizionati sulla fronte permetteva di controllare i movimenti del personaggioin un gioco FPS. Il sistema provato non era certo impeccabile, tutt'altro, male basi tecnologiche hanno dato prova della loro validità.