Microsoft segue Google nella rimozione del supporto Flash sul nuovo browser Edge

Microsoft conferma l'intenzione di abbandonare il supporto ad Adobe Flash entro fine 2020 per il nuovo Edge basato su Chromium. L'azienda seguirà la scaletta di Google.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Microsoft ha annunciato che il nuovo browser Edge, basato su Chromium, seguirà le stesse tempistiche di Chrome e degli altri browser basati su Chromium nell’addio ad Adobe Flash.

Nel luglio 2017 Adobe annunciò l’intenzione di ritirare Adobe Flash nel dicembre 2020, terminando gli aggiornamenti e la distribuzione dei software.

Tutti i principali sviluppatori di browser, in un annuncio coordinato, s’impegnarono a rimuovere la possibilità di abilitare e avviare Adobe Flash. Microsoft, all’epoca, confermò l’intenzione per Internet Explorer e l’allora Microsoft Edge.

Come noto, la casa di Redmond ha deciso di abbandonare lo sviluppo di un motore proprietario per Edge abbracciando Chromium. Il browser è ancora in sviluppo. In virtù di questa scelta, l’azienda ha deciso di seguire la roadmap di Google nella rimozione di Adobe Flash dal browser.

“Nella prossima versione di Microsoft Edge (basata su Chromium), continueremo a ritirare Flash nello stesso intervallo di tempo degli altri browser basati su Chromium”, si legge in un annuncio. “Potete saperne di più da questo post. Flash sarà inizialmente disabilitato, e l’utente finale dovrà riabilitare Flash sito per sito; Flash sarà totalmente rimosso dal browser verso la fine del 2020. Sono disponibili policy di gruppo per gli amministratori enterprise e i responsabili IT per cambiare il comportamento di Flash prima di quella data”.

La versione di Edge “classica” e Internet Explorer 11 continueranno ad avere Flash completamente funzionante nel 2019 e Microsoft non farà alcun ulteriore cambiamento a queste versioni del browser, se non rimuoverne interamente il supporto entro dicembre 2020.