Microsoft ha appena lanciato una funzionalità che semplifica radicalmente il deployment di applicazioni su Windows, introducendo un sistema di installazione multi-app direttamente integrato nel Microsoft Store. La novità, disponibile da oggi, consente di creare pacchetti personalizzati che raggruppano più applicazioni in un unico eseguibile, automatizzando l'intero processo di download e installazione. Si tratta di un'evoluzione significativa nell'approccio dell'azienda di Redmond alla distribuzione software, che strizza l'occhio sia agli utenti consumer che vogliono configurare rapidamente un nuovo PC, sia agli amministratori IT che cercano soluzioni di deployment semplificate.
Il funzionamento è elegante nella sua semplicità: visitando il Microsoft Store tramite browser, gli utenti troveranno un nuovo pulsante "Multi-app install" che apre un'interfaccia con applicazioni già catalogate per categoria. Dopo aver selezionato le app desiderate, il sistema genera un file .exe scaricabile che funge da orchestratore: una volta eseguito sul PC di destinazione, delega al client Microsoft Store locale tutte le operazioni di download, verifica delle dipendenze e installazione. L'approccio elimina la necessità di scaricare manualmente ogni singola applicazione o di ripetere il processo di installazione per decine di programmi.
Dal punto di vista tecnico, il pacchetto multi-app agisce come wrapper leggero che passa istruzioni al Microsoft Store, sfruttando l'infrastruttura esistente di gestione pacchetti Windows (basata su MSIX e AppX). Questo significa che le applicazioni vengono installate con le stesse garanzie di sicurezza e sandboxing previste dallo store, mantenendo la compatibilità con funzionalità come gli aggiornamenti automatici, il ripristino e la disinstallazione pulita. Il sistema è particolarmente vantaggioso per configurazioni post-installazione di Windows, quando si deve allestire una workstation da zero con tutte le applicazioni produttive essenziali.
La funzionalità presenta similitudini con Ninite, servizio veterano utilizzato da anni da power user e system administrator per automatizzare l'installazione di software su Windows. Tuttavia, esistono differenze sostanziali nell'implementazione: mentre Ninite offre maggiore personalizzazione e richiede interazione diretta dell'utente durante l'installazione (utile per deployment enterprise con configurazioni specifiche), la soluzione Microsoft adotta un approccio completamente hands-off che trasferisce ogni decisione al Microsoft Store client. Ninite mantiene vantaggi in termini di flessibilità per scenari aziendali complessi, ma la proposta di Redmond eccelle in semplicità d'uso e integrazione nativa nell'ecosistema Windows.
Per il mercato europeo, questa feature assume particolare rilevanza alla luce del Digital Markets Act, che sta spingendo Microsoft verso maggiore apertura nella distribuzione software. La possibilità di creare pacchetti multi-app potrebbe evolvere includendo in futuro anche applicazioni da store di terze parti, qualora l'azienda implementi l'interoperabilità richiesta dalle normative UE. Attualmente, però, il sistema funziona esclusivamente con app disponibili nel Microsoft Store, limitando il catalogo rispetto a soluzioni più aperte ma garantendo controllo qualitativo e sicurezza.