Monitor LCD 16/9: buona o cattiva scelta?

I produttori di monitor hanno lavorato duro per sviluppare prodotti a 16/9 ad alte prestazioni. Riusciranno i nuovi modelli a portare una ventata d'aria fresca nel settore degli LCD?

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

LCD 16:9: film sul vostro PC!

Fino ad oggi i monitor per PC nel formato 16:9 sono stati solo un prodotto di nicchia. Questo formato ha avuto larga diffusione sui portatili, ma in apparenza i consumatori sono stati molto scettici sull’utilizzo del formato “wide” in ambito desktop.

Allo stato attuale siamo d’accordo anche noi: oltre al fatto che raramente i giochi sono adatti al formato 16:9, sinceramente le prestazioni sembrano ancora poco soddisfacenti, e i prezzi alti rimangono un grosso ostacolo. Ma abbiamo avuto la piacevole sorpresa di trovare alcuni monitor che non sono affatto male e, per una volta, ne abbiamo trovati due prodotti da Sony che vale davvero la pena prendere in considerazione.

Complessivamente, le prestazioni dei monitor per PC in questo formato stanno migliorando molto, ma l’arrivo della Xbox 360 prova che anche i produttori di videogiochi sono pronti a distribuire le loro creazioni in formato wide. Se siete lettori affezionati, saprete che la nuova console Microsoft è compatibile con HDTV (High Definition Television) tramite interfacce VGA o YUV. Questo significa che può essere collegata ai nuovi monitor LCD per PC 16:9 per giocare al meglio alla risoluzione 1280 x 720. È un’ottima notizia per chi ha già un buon televisore CRT e vuole sostituire il monitor del PC.

16:9 o 16:10?

Come prevedibile, c’è ancora grande confusione quando si parla di formato dell’immagine. Secondo lo standard 16:9 le TV LCD dovrebbero avere risoluzione pari a 1280 x 720 o 1366 x 768. A chi ha una minima esperienza da videogiocatore i numeri 720 e 1366 suoneranno strani, e inoltre saprà che i produttori non si interessano più di tanto agli standard.

Ne risulta che i monitor testati hanno raramente un formato corretto: spesso troverete una risoluzione di 1280 x 768, che in realtà corrisponde all’incirca ad un rapporto 16:10. Gli LCD più grandi offrono invece un’immagine 1920 x 1200, che corrisponde anche in questo caso ad un rapporto di circa 16:10.

Ma quali sono le conseguenze per l’utente? Se avete del contenuto in formato 16:9 e lo proiettate su un monitor 16:10, l’immagine non riempirà completamente lo schermo: vedrete due bande nere sopra e sotto. Queste sono relativamente sottili se confrontate con quelle che vedete sugli schermi 4:3, ma altrettanto inutili. Potete scegliere in alternativa di distorcere l’immagine o di zoomare un po’ in modo da riempire tutto lo spazio a disposizione, ma entrambe sono soluzioni poco soddisfacenti.

Leggi altri articoli