Gigabyte X99-UD4 – Firmware

Abbiamo provato tre schede madre tra 200 e 250 euro destinate ai microprocessori Intel socket LGA 2011-3. Ecco il test della ASRock X99 Extreme4, della Gigabyte X99-UD4 e della MSI X99S Gaming7.

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a cura di Tom's Hardware

Il menu di Gigabyte M.I.T. continua ad essere una semplice raccolta di sotto menu, nei quali è possibile regolare le impostazioni.

Il nostro processore è capace di funzionare a circa 4444 MHz e 1.30 V a pieno carico, con un risultato di 4451 MHz sulla X99-UD4, dovuto a un piccolo errore da parte del BCLK selezionato, 101 MHz.

Poiché il massimo moltiplicatore del rapporto di trasmissione dati della DRAM negli Haswell-E corrisponde a 26,66 volte la frequenza di base, la X99-UD4 ha tentato di raggiungere il valore nominale delle nostre DDR4-3000 a 125 MHz x 24. In seguito a un errore di avvio, abbiamo provato a ridurre il BCLK a passi di 1 MHz, ottenendo così il valore finale di 1.25x.

Durante tutta questa procedura però la X99-UD4 ci ha causato diversi problemi. Ogni errore di avvio legato a un valore BCLK troppo alto fa infatti partire automaticamente la funzione di rilevazione "Corrupt BIOS" della scheda madre, causando un reflash automatico del firmware principale della ROM da un'immagine precedente, presente sulla ROM di backup. Non c'è alcuna soluzione per questo comportamento, così come non c'è modo di disattivare la funzione (per un CLR_CMOS manuale) o anche un semplice ponticello per scegliere tra le ROM. Oltre un'ora di ri-aggiornamenti del firmware con l'immagine corretta ci ha portato finalmente al punto in cui potremmo definire un limite della memoria DDR4-2832 all'impostazione più alta di 1.00x tra quelle più stabili, con frequenza operativa di base della scheda di 106 MHz e un rapporto di trasmissione dati della memoria di 26.66x.

CPU-Z ha mostrato che un'impostazione di 1.30 V via firmware produce la tensione attesa, mentre RealTemp ha confermato temperature in overclock simili a quelle dei due concorrenti.