Risultati: 3DMark, PCMark e Sandra

Abbiamo provato tre schede madre tra 200 e 250 euro destinate ai microprocessori Intel socket LGA 2011-3. Ecco il test della ASRock X99 Extreme4, della Gigabyte X99-UD4 e della MSI X99S Gaming7.

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a cura di Tom's Hardware

3DMark

Poiché la CPU è già stata recensita separatamente, il test mirerà a rilevare differenze prestazionali imputabili a variazioni minori nei timing delle memorie e nei controlli di alimentazione esclusivi di ciascuna scheda madre. Un overclock nascosto potrebbe essere l'unica causa degli incrementi prestazionali più rilevanti, mentre un'errata configurazione potrebbe essere l'unico motivo per cali drastici. L'assenza di variazioni sarà così un'ottima notizia per tutti e tre i produttori.

Futuremark 3DMark ha mostrato il livello di costanza delle prestazioni previsto.

PCMark

Abbiamo incontrato qualche problema di minor entità nell'eseguire PCMark (questo prima che fosse rilasciata una patch che risolve i problemi con le piattaforme X99), tuttavia i punteggi ottenuti dal comparto storage sono rimasti simili tra tutti e tre i contendenti. Differenze prestazionali di minor entità tra questa configurazione e i precedenti test delle soluzioni Z97 sono da attribuire all'utilizzo di un SSD più vecchio, mentre unità più recenti sono state impiegate per testare altre motherboard Z97.

Sandra

Overclock nascosti o underclock incidentali (dovuti a errate impostazioni di alimentazione) sono più facili da rilevare nei test di Sandra dedicati alle CPU. Fortunatamente però non abbiamo riscontrato alcun problema.

La Gigabyte X99-UD4 è rimasta molto indietro nel test di Sandra sulla larghezza di banda della memoria. Alcuni produttori utilizzano timing terziari più lenti per consentire maggior stabilità, vedremo quindi come funziona questa cosa per Gigabyte nei test dedicati all'overclock.