nVidia ha ammesso che il suo ultimo chipset per microprocessori Intel, chiamato nForce 790i, potrebbe causare la corruzione dei dati sull'hard disk in presenza di overclock della CPU, analogamente a quanto successo con la generazione precedente. L'azienda ha confermato i primi report sparsi sui forum di mezzo mondo con un breve comunicato ufficiale: "nVidia ha ricevuto comunicazioni riguardanti la corruzione dei dati quando vengono utilizzate alcune memorie ad alta velocità e si overclocca il front side bus del microprocessore. I nostri ingegneri stanno verificando il problema e presto avremo maggiori informazioni per fornire un aggiornamento a questa comunicazione".
Sfortunatamente nVidia non ha ancora pubblicato nessun dettaglio specifico o una soluzione preliminare al problema, quindi al momento consigliamo di non dilettarvi nell'overclock della vostra nuova piattaforma.