Un modder noto come "Pure Dark" ha recentemente svelato che la tecnologia NVIDIA Reflex 2 era già presente nel codice di The Finals da maggio 2024, sebbene non fosse attivata. Attraverso un processo di ingegneria inversa applicato al file nvngx_ratewarp.dll trapelato durante i test pubblici di ARC Raiders, questo appassionato è riuscito a creare una demo tecnica che permette di abilitare la funzionalità anche su schede grafiche di precedente generazione. La scoperta ha sorpreso la comunità dei giocatori, dimostrando che le limitazioni hardware imposte da NVIDIA potrebbero essere più una scelta commerciale che una necessità tecnica.
Il sito DSO Gaming ha confermato che la demo tecnica funziona efficacemente sulle GPU della serie RTX 30, e secondo quanto riportato dal modder stesso, persino sulle più datate RTX 20. Questo significa che anche le schede della serie RTX 40 dovrebbero essere compatibili senza problemi. NVIDIA aveva invece dichiarato ufficialmente che Reflex 2 sarebbe stato un'esclusiva delle nuove GeForce RTX 50 (come questa RTX 5080, acquistabile su Amazon), lanciata appena a gennaio di quest'anno.
La tecnologia alla base di Reflex 2 si chiama Frame Warp e rappresenta un'evoluzione significativa nel modo di gestire la latenza negli sparatutto competitivi e nei giochi frenetici. Il sistema interviene nel momento cruciale in cui la GPU ha completato il rendering di un fotogramma ma prima che questo venga visualizzato sullo schermo. In quell'istante, Reflex 2 interroga la CPU per ottenere la posizione più recente del mouse o della telecamera e "distorce" l'immagine finale per allinearla all'input più aggiornato.
Questo meccanismo si rivela particolarmente efficace quando il sistema riesce a mantenere frame rate superiori ai 100 FPS, dove la differenza tra i fotogrammi consecutivi è minima. Al contrario, con prestazioni comprese tra 30 e 60 fotogrammi al secondo, l'ampiezza del movimento tra due frame diventa troppo grande per essere correttamente elaborata dal sistema di warping, causando artefatti visivi evidenti. La tecnologia trova quindi la sua applicazione ideale in titoli competitivi come Valorant e The Finals, dove la reattività è fondamentale.
Nonostante il lancio risalga a gennaio, l'adozione di Reflex 2 da parte degli sviluppatori è stata finora limitata. La tecnologia è disponibile solo in una manciata di titoli, e sebbene alcuni giochi tripla A come Dying Light: The Beast l'abbiano integrata, il suo vero potenziale emerge negli eSport ad alto ritmo. La scarsa diffusione potrebbe dipendere dalla complessità di implementazione o dalla percezione che si tratti di una funzionalità riservata a una nicchia ristretta di giocatori professionisti.
Rimane da chiarire se esistano differenze apprezzabili nella stabilità visiva quando Reflex 2 viene eseguito sulle GPU RTX 50 rispetto alle generazioni precedenti. Non è noto se NVIDIA abbia intenzione di estendere ufficialmente il supporto alle schede pre-RTX 50, ma la dimostrazione del modder prova che dal punto di vista tecnico la tecnologia è perfettamente funzionale anche su hardware meno recente.