Il mercato delle schede grafiche si trova in una fase di incertezza totale riguardo alla prossima generazione refresh di NVIDIA. Mentre la serie GeForce RTX 50 continua il suo ciclo di vita, voci contrastanti e spesso contraddittorie sulla lineup Super stanno creando confusione tra board partner, rivenditori e appassionati. La situazione evidenzia quanto sia complesso il rapporto tra il colosso di Santa Clara e la sua supply chain, in un momento in cui i costi della memoria GDDR7 e le strategie di posizionamento prodotto stanno influenzando pesantemente le roadmap. La mancanza di informazioni concrete ai partner AIB (Add-In Board) suggerisce che anche NVIDIA stessa potrebbe non aver ancora finalizzato i piani per questa generazione intermedia.
Il quadro che emerge dalle fonti asiatiche specializzate è frammentato e contraddittorio. HKEPC sostiene che NVIDIA avrebbe confermato ai partner il posticipo della serie RTX 50 Super al terzo trimestre 2026, smentendo categoricamente le voci di una cancellazione totale del progetto. Questa versione suggerisce che la decisione di rimandare il lancio, inizialmente previsto per il Q1 2026, sarebbe motivata dall'aumento dei costi della memoria GDDR7, componente critico per le prestazioni delle GPU moderne.
Tuttavia, Benchlife adotta una posizione completamente opposta, definendo "assurde" sia le voci di cancellazione che quelle di posticipo. La testata taiwanese basa la sua argomentazione su un dato concreto: a novembre 2025, nessun AIB partner avrebbe ricevuto alcuna specifica tecnica, layout di PCB o informazione di design sulla serie RTX 50 Super. Senza questi dati fondamentali per avviare la produzione, qualsiasi discussione su tempistiche di lancio sarebbe prematura e priva di fondamento.
La questione dei costi della memoria GDDR7 aggiunge un ulteriore livello di complessità. Il leaker affidabile @Zed__Wang rivela che NVIDIA avrebbe recentemente aumentato i prezzi della GDDR7 quando vende GPU die e moduli di memoria insieme agli AIB partner. Questo modello di business, dove NVIDIA fornisce pacchetti completi GPU+memoria piuttosto che lasciare gli AIB acquistare direttamente da Hynix, Samsung o Micron, concentra il controllo dei costi nelle mani dell'azienda verde. Rimane però poco chiaro se l'aumento dei prezzi derivi effettivamente da costi maggiorati dai produttori di DRAM o da una strategia di pricing di NVIDIA stessa.
Dal punto di vista del mercato europeo, questa incertezza ha implicazioni concrete. Se la serie RTX 50 Super dovesse effettivamente arrivare nel Q3 2026, significherebbe un ciclo di vita eccezionalmente lungo per la generazione base RTX 50, lanciata all'inizio del 2025. Per i consumatori italiani ed europei, questo potrebbe tradursi in prezzi più competitivi sulle SKU attuali man mano che si avvicina il refresh, ma anche in una potenziale obsolescenza accelerata per chi acquista ora. La distanza temporale dal CES 2026, ormai a soli due mesi, rende improbabile qualsiasi annuncio imminente.
La strategia di NVIDIA di prolungare il ciclo vitale della serie RTX 50 potrebbe rispondere a diverse esigenze aziendali: saturare completamente il mercato con l'inventario attuale, massimizzare i margini prima di introdurre varianti Super più economiche da produrre, o semplicemente attendere che i costi della memoria GDDR7 si stabilizzino. La scelta di non comunicare specifiche ai partner AIB fino a questo punto suggerisce che l'architettura e il posizionamento delle varianti Super potrebbero essere ancora in fase di definizione interna.