Microsoft ha deciso di smantellare una delle funzionalità più apprezzate dell'applicazione Phone Link su Windows 11 (acquistabile qui), eliminando il visualizzatore di foto integrato che permetteva agli utenti di gestire gli scatti dello smartphone direttamente dall'interfaccia unificata dell'app. La mossa, emersa attraverso un aggiornamento recente che mostra un popup informativo all'interno di Phone Link, segna un cambio di strategia nell'ecosistema di integrazione mobile-desktop di Redmond, spostando la gestione delle immagini verso l'Esplora File.
Fino ad oggi, Phone Link rappresentava un hub centralizzato per controllare praticamente ogni aspetto dello smartphone Android collegato: stato del dispositivo, mirroring dello schermo, gestione di messaggi e chiamate, e naturalmente la galleria fotografica completa. L'esperienza utente era ottimizzata per la visualizzazione a schermo intero delle immagini, con un'interfaccia gallery-style che permetteva di sfogliare, copiare e gestire le foto recenti senza dover aprire applicazioni aggiuntive o navigare attraverso strutture di directory complesse.
La nuova direzione imposta da Microsoft sposta questa funzionalità verso l'integrazione con Esplora File di Windows, richiedendo però una configurazione diversa rispetto a Phone Link. Gli utenti dovranno infatti collegare il proprio dispositivo mobile attraverso la funzionalità Mobile Devices presente nelle Impostazioni di sistema, un percorso tecnicamente separato dall'app Phone Link che tratta lo smartphone più come un dispositivo periferico che come un'estensione dell'ecosistema Microsoft. Una volta configurato, il telefono appare nell'Esplora File come un'unità rimovibile, permettendo l'accesso diretto alla struttura di file e cartelle.
L'approccio basato su Esplora File comporta un workflow radicalmente diverso: invece di una galleria fotografica integrata, gli utenti si troveranno a navigare attraverso una struttura ad albero di directory, e il click su un'immagine lancerà automaticamente l'applicazione Foto di Windows per la visualizzazione. Questo spezza l'esperienza fluida che caratterizzava Phone Link, dove tutto rimaneva all'interno di un singolo ambiente applicativo ottimizzato per la gestione multidevice.
La funzionalità Mobile Devices offre comunque alcuni vantaggi tecnici aggiuntivi: oltre all'accesso file system, permette di utilizzare lo smartphone come webcam per videochiamate e streaming, sfruttando i sensori fotografici più avanzati dei moderni dispositivi mobili rispetto alle webcam integrate nei laptop. Si tratta di una feature particolarmente apprezzata nell'era del lavoro ibrido e delle videoconferenze continue, dove la qualità dell'immagine può fare la differenza in ambito professionale.
Microsoft non ha ancora comunicato una timeline precisa per la rimozione completa della funzionalità foto da Phone Link, ma il popup informativo che appare ora nell'applicazione indica che la transizione è già in fase attiva. L'azienda sta evidentemente spingendo gli utenti ad adottare il nuovo metodo prima che la vecchia implementazione venga definitivamente deprecata, una strategia comune nelle transizioni tecnologiche per minimizzare l'impatto sui workflow degli utenti finali.