Open Solutions Alliance: una filiale per l'Europa

L'Open Solutions Alliance avrà una filiale europea. Servirà a garantire l’interoperabilità dei software open-source delle piccole e medie imprese.

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a cura di Vincenzo Ciaglia

L'Open Solutions Alliance è un consorzio impegnato per favorire l'interoperabilità dei software open-source. L'OSA operava principalmente sul territorio americano ma, con il passare di tempo, si è scoperto che la maggior parte delle richieste provenivano dall'Europa. Perché non aprire una filiale anche nel Vecchio Continente e assistere più da vicino le piccole e medie imprese? Detto, fatto. Entro 90 giorni nascerà ufficialmente la filiale europea.

Dominic Sartorio, presidente del consorzio, ha affermato che per diverso tempo l'OSA ha spinto alcuni gruppi simili - come l'OpenForum del Regno Unito - a fare il suo stesso lavoro ma, tendenzialmente, si limitavano soltanto a questioni burocratiche. L'OSA è ben altro, si impegna anche e soprattuto sulle applicazioni business e sulla loro interoperabilità.

"Le aziende open source hanno bisogno di interoperabilità perché sono piccole e molto specializzate. Quando hanno la possibilità di essere acquisite da grandi società, il nostro lavoro li aiuta nella migrazione", ha affermato Sartorio. L'unico dato certo è che l'Open Source cresce sempre più in Europa. In Francia, ad esempio, i costi legati ai servizi open sono cresciuti di circa il 66%. In futuro si spera di fare ancora meglio espandendo l'area di influenza anche in altre parti del mondo come l'Asia e l'America Latina.