Perfiferiche in pugno
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Fino a quando le interfacce DeviceStage non saranno comuni, per le periferiche, continueremo a usare il pannello di controllo a cui siamo abituati, per stampanti e altre periferiche. Selezionando una periferica e cliccando con il tasto destro si apre un nuovo menù, che racchiude quasi tutte le azioni possibili con una certa periferica. Per un disco rimovibile, per esempio, avrete le opzioni relative ad AutoPlay, in "Risorse del Computer" avrete dei collegamenti alle impostazioni più comuni e al pannello di controllo e, se si tratta di una stampante, potrete accedere alla coda dei documenti in stampa. Certo, le possibilità di DeviceStage sono più ampie e complete, ma anche questo è un passo avanti importante.
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Quanto all'User Account Control non ci sono molte novità rispetto alla beta ma, come con molti pannelli di controllo, alcuni termini sono cambiati per rendere tutto più chiaro, soprattutto quando si fanno scelte che riducono il livello di sicurezza. Il pannello UAC offre un elevato livello d'integrazione, e sarà necessario ottenere, o darsi i permessi, prima di fare modifiche sostanziali. Anche la protezione dal malware ne guadagna, così come il fatto che non è più possibile dare più permessi ad un'applicazione con una libreria a collegamenti dinamici (.DLL), che potrebbe indurre nell'inganno, facendo pensare che si sta usando uno strumento Windows quando in realtà è malware.