Come non overcloccare un Clarkdale

Comparativa di due processori dual-core a meno di 80 euro.

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a cura di Tom's Hardware

Come non overcloccare un Clarkdale

Ci sono buone e cattive notizie riguardo i nostri tentativi di overclock, come spesso può accadere quando si spinge l'hardware oltre i limiti ufficiali. Prima la buona notizia: abbiamo raggiunto i 4,5 GHz con la nostra CPU Pentium G6950. Abbiamo ridotto la frequenza a 4,41 GHz per mantenere temperature tali da permettere le sessioni di test. Si tratta di 1,61 GHz in più rispetto alla frequenza standard.

La cattiva notizia è che quanto abbiamo raggiunto, non conta: abbiamo ucciso il processore. Contando su temperature non eccessive e con un po' troppa confidenza, abbiamo spinto troppo l'acceleratore. La tensione scelta è stata probabilmente fatale: abbiamo impostato il processore a 1,475V. Purtroppo non ci sono stati segnali di avvertimento dell'infausta fine della CPU. Pensate che abbiamo persino portato a termine un paio di ore con Prime 95. A metà dei nostri test in overclock, la CPU ci ha semplicemente detto addio. Non stavamo eseguendo Prime 95, ma il benchmark sulla scansione dei virus con AVG. Perciò torneremo a parlare dell'overclock in un altro articolo, quando avremo tra le mani un nuovo sample. La prossima volta ci limiteremo a una tensione massima di 1,4 volt e testeremo la CPU su una scheda madre Intel della stessa fascia della Asus M4A785TD-V EVO usata con il Phenom II X2 555.

Ovviamente i risultati raggiunti a 4,41 GHz non sono indicativi di un overclock sostenibile per i componenti che avevamo tra le mani. Eravamo indecisi se condividere o no i risultati raggiunti, ma alla fine gli abbiamo comunque inclusi, per soddisfare i più curiosi. Malgrado il fatto che non sono validi dal punto di vista reale, ci danno un'indicazione di ciò che è in grado di fare Clarkdale a elevate frequenze. È possibile che alcune CPU G6950 siano in grado di sostenere queste frequenze con una tensione più bassa.

Come overcloccare un Phenom II Black Edition

Con questa CPU abbiamo più ore di overclock alle spalle. A 1,5 volt, un'impostazione abbastanza ben tollerata dai Phenom II a 45 nm, se le temperature sono sotto controllo, il nostro Phenom II X2 555 ha operato stabilmente a 4 GHz, ma non è stato in grado di sopportare i 4,1 GHz. Sapendo che era molto vicino al limite, abbiamo ridotto il moltiplicatore a 19 in modo da incrementare la frequenza dell'HyperTransport e avere un miglioramento dalle frequenze dell'interconnessione e della memoria.

Alla fine il Phenom II X2 555 ha lavorato a 4.065 GHz con una frequenza di riferimento di 213 MHz e 713 MHz (1426 MHz DDR) per quanto riguarda la memoria:

Si tratta di oltre 850 MHz rispetto alla frequenza standard. Abbiamo lasciato le funzionalità di risparmio energetico come Cool'n'Quiet e C1E attive, dato che apprezziamo la possibilità di usare meno energia in modalità idle. Questa considerazione è certamente condivisa da molti di voi.