Portatili Apple con tasti invisibili brevettati

Apple insegue il modello estetico di iPhone anche sui portatili. L'azienda di Cupertino odia i tasti fisici e pensa a uno stratagemma per integrarli e nasconderli allo stesso tempo.

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a cura di Manolo De Agostini

Apple ha fatto domanda di brevetto per quelli che possiamo definire i "tasti invisibili" sui Macbook. L'azienda di Cupertino, sempre alla ricerca di soluzioni che migliorino l'estetica complessiva di un prodotto, vede i tasti e i bottoni come particolari che inficiano sulla bellezza di un dispositivo. L'azienda ne ha dato dimostrazione con l'iPhone. Da anni Apple insegue, in tutte le linee di prodotto, l'ideale di essenzialità (un pregio per molti, un vincolo per altri).

L'idea di Steve Jobs e del suo staff non è quella di creare nuove soluzioni d'interazione, ma permettere tasti invisibili che appaiano, come per magia, solo quando se ne ha la necessità. Insomma, dei veri propri tasti a scomparsa.

Creare tutto ciò, secondo Apple, è possibile eseguendo microfori sulla scocca. Al di sotto vengono posti dei sensori e dei LED luminosi. All'attivazione dei sensori, i LED s'illuminano, creando sulla scocca il disegno del controllo necessario. In questo modo Apple potrebbe creare un touchpad virtuale, che c'è ma non si vede, oppure inserire sulla scocca una click-wheel per controllare le capacità multimediali del portatile.