Autonomia e temperatura

Recensione - Test del Toshiba Portégé Z830 e dell'Acer Aspire S3, i primi due ultrabook in commercio a confronto.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Autonomia e temperatura

Appurato che i nuovi ultrabook sono davvero ultraleggeri e ultrasottili, per poter decretare che sono prodotti davvero ideali per la mobilità manca solo l'elemento dell'autonomia, che determina di fatto la possibilità di usare questi computer in mobilità senza l'ansia di raggiungere una presa di corrente. Entrambi i produttori dichiarano una durata della batteria di circa sette ore con uso normale, che dovrebbe salire fino a un massimo di 50 giorni in standby. Non è stato possibile provare quest'ultimo parametro, dato che abbiamo dovuto condurre i test in tempi decisamente più ristretti.

Uno dei test più severi fra quelli che facciamo d'abitudine è quello relativo all'autonomia con scenario di produttività, che simula l'uso in multitasking di diverse applicazioni fra cui quelle del pacchetto di Office, Photoshop, browser, mail e via dicendo. Riconosciamo che difficilmente gli utenti avvieranno tutti questi programmi contemporaneamente, quindi è verosimile pensare che l'autonomia operativa reale sarà più elevata di quella che abbiamo rilevato.

Con questo scenario impegnativo il Portégé Z380 è stato acceso per due ore e 44 secondi, migliorando il pur buon risultato dell'Aspire S3, che si è fermato a due ore e 32 minuti. Rimane meglio di tutti il risultato totalizzato dal Satellite R830 di Toshiba, che avevamo definito un ultrabook mancato, e che in questo test si era spinto fino a due ore e 47 minuti.

Toshiba Portégé Z380 e Acer S3 - Autonomia con scenario di produttività

La lettura di contenuti statici è come sempre il test meno impegnativo e per questo registra i tempi migliori, da mettere a confronto con quelli dichiarati dai produttori per capire fino a che punto si può spingere l'autonomia. In questo caso i tempi sono molto vicini, tanto da poter concludere che non ci sono differenze: il Portégé che ha totalizzato 7 ore e 16 minuti, mentre l'Aspire S3 si è fermato a 7 ore e 14 minuti. Di nuovo il Satellite R830 ha fatto meglio di tutti, con un tempo di 9 ore e 44 minuti.

Toshiba Portégé Z380 e Acer S3 - Lettura e Internet

Nessuno degli ultrabook ha in dotazione l'unità ottica, quindi l'unico test di riproduzione di contenuti multimediali che è possibile fare è quello relativo ai film in DivX dal disco fisso. Con entrambi i prodotti non avrete alcun problema a riprodurre almeno un paio di lungometraggi, dato che il Portégé regge con questa attività per cinque ore e 18 minuti, mentre l'Aspire si ferma a cinque ore e 12 minuti, con una differenza decisamente trascurabile. Nonostante il risultato sia ottimo è stato comunque oltrepassato da quello del solito Satellite R830, che si è spinto fino a sei ore e 23 minuti.

Toshiba Portégé Z380 e Acer S3 - Riproduzione file compresso DivX

L'autonomia minima è come sempre il valore peggiore possibile, registrato in condizioni d'uso particolarmente severe atte a fornire la soglia minima al di sotto della quale il portatile non si dovrebbe mai spingere.

La luminosità del display al massimo, la disattivazione di tutti i sistemi di risparmio energetico e la connettività wireless attiva comportano un dispendio notevole di corrente, che unito all'esecuzione ininterrotta di Prime95 completa il quadro dello sforzo richiesto al notebook. In queste condizioni d'uso entrambi i prodotti in prova non sono riusciti ad andare oltre l'ora e mezzo di autonomia. Questa volta a fare meglio di tutti è stato l'Asus U36S, che ha rasentato le due ore.

Toshiba Portégé Z380 e Acer S3 - Autonomia minima

I tempi di ricarica della batteria sono il dato che fa da spartiacque fra la soluzione di Toshiba e quella di Acer. Premesso che nessuno dei due sistemi dispone di una tecnologia di ricarica veloce della batteria, con l'Aspire dovrete avere pazienza perché sono necessarie quasi cinque ore: se restate a corto di corrente è un guaio, considerato il tempo di sosta che dovrete prevedere. Nel caso del Portégé la situazione migliora sensibilmente, ma siamo sempre comunque al di sopra delle tre ore. Fra i sistemi di confronto che abbiamo selezionato quello che ricarica la batteria più velocemente è l'Asus U36S.

Toshiba Portégé Z380 e Acer S3 - Ricarica